Economia

Giustizia lumaca, fermo tre anni per 32mila euro

Il caso: 3 anni di attesa per (non) recuperarne 32mila. Per Confartigianato la giustizia lumaca costa un milardo all'anno.
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La Legge è uguale per tutti. O quasi. Perché quando si prendono in considerazione i costi della giustizia, ecco che le differenze saltano all’occhio. Per le imprese italiane, ad esempio, la lentezza dei processi produce un sovraccosto pari a un miliardo di euro l’anno. Una tassa occulta calcolata da Confartigianato in uno studio che denuncia i danni della giustizia lumaca.
 
I grandi numeri, come il miliardo citato dall’organizzazione guidata da Eugenio Massetti, si scompongono poi in quantità più piccole, legata a vicende private e personali. Come quella dell’artigiano bresciano in causa da tre anni per recuperare un credito da 32mila euro, vale a dire il pagamento dovuto per l’arredo di un negozio. Finora non li ha visti nemmeno col binocolo, in compenso ha già sborsato 6.500 euro in spese legali.
 
Decreti ingiuntivi, parcelle, spese amministrative: più il tempo passa, più i costi aumentano. E quei soldi bloccati si trasformano in un danno per l’azienda. Secondo lo studio, per avere giustizia in una causa civile in Italia si devono aspettare in media 1.185 giorni, tre anni e un mese. A Brescia le cose vanno meglio, con 818 giorni, ma a queste condizioni si fa sempre più strada la mediazione come soluzione delle controversie. Anche se resta necessaria, come ribadito da Confartigianato, una riforma della giustizia che ne aumenti l’efficenza diminuendo i tempi di attesa. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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