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Gardaland, per la nuova stagione 1.000 assunzioni entro l’estate

Barbara Fenotti
Contratti a tempo pieno o part time, vari i profili richiesti, turni di 6 giorni su 7, benefit e formazione: riapertura il 23 marzo
Gardaland: in arrivo 1.000 contratti
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Mille contratti stagionali da attivare entro l’estate e una serie di benefit aggiuntivi per i dipendenti. È, in pillole, il piano assunzioni annunciato da Gardaland in vista della riapertura fissata il 23 marzo.

Piano assunzioni che coinvolgerà 1.000 dipendenti: i primi 500 stagionali saranno assunti entro fine marzo e i restanti 500 a inizio giugno. Nel complesso, l’organico supererà le 1.000 unità tra dipendenti fissi e stagionali. La campagna di reclutamento è attiva su tutti i canali e si svolge in maniera diretta per chi ha già lavorato al parco divertimenti, mentre segue altri canali - centri per l’impiego, agenzie per il lavoro, scuole e università, social media e sito Gardaland Resort - per tutti gli altri.

Svariate le opportunità di lavoro: dai tecnici e ingegneri di manutenzione agli addetti alle attrazioni, alle biglietterie, ai tornelli d’ingresso, ai punti di informazione e alle vendite, passando per le figure che si occupano dell’accoglienza negli hotel, cuochi e commis di cucina, baristi e camerieri. Per Sea Life Aquarium sono ricercati «aquarist», ovvero persone che si occupino di garantire il benessere degli animali presenti all’interno delle vasche e «talker», che interagiranno con gli ospiti italiani e stranieri per elargire informazioni sulla vita delle specie presenti nell’acquario.

«I contratti di lavoro potranno essere full time o part time in base al settore di inserimento e alla disponibilità delle candidate e dei candidati - spiega l’azienda, parte del gruppo britannico specializzato in parchi divertimento e turismo Merlin Entertainments -. I contratti stagionali avranno durata variabile prevista tra marzo e inizio novembre con possibilità di rinnovo fino a gennaio 2025, secondo il calendario di apertura del resort. Gli orari di lavoro saranno gestiti su turni di 6 giorni su 7».

Bilanciare vita e lavoro

Per la nuova stagione Gardaland ha poi deciso di rafforzare il rapporto con le risorse umane, seguendo la scia del progetto pluriennale attivato nel 2022, che prevede una serie di benefit aggiuntivi per i dipendenti, una maggiore formazione e un miglior equilibrio vita-lavoro.

Nello specifico sono stati confermati i contratti più lunghi con un pacchetto di ore settimanali più ampio insieme con le retribuzioni contrattuali migliorative rispetto ai livelli previsti dal vigente contratto collettivo di lavoro dell’industria turistica. Si aggiunge una maggiore formazione al momento dell’assunzione e sono stati riconfermati anche alcuni bonus economici aggiuntivi per chi torna dalla stagione precedente.

«Siam soddisfatti del progetto, iniziato nel 2022, che va oltre la mera assunzione stagionale - commenta il direttore delle risorse umane, Giorgio Padoan -. Gardaland offre una serie di benefit mirati sia a migliorare l’esperienza lavorativa come singolo e in team sia ad avere un buon bilanciamento lavoro-vita privata».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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