Folla al funerale di Camozzi, imprenditore lungimirante
Tantissime persone hanno voluto salutare per l’ultima volta Attilio Camozzi, imprenditore morto venerdì a 78 anni. Gremita la chiesa di San Sebastiano a Lumezzane, dove il cavaliere, da anni residente tra Brescia e Polpenazze, è voluto tornare. È stato l’ultimo desiderio di una vita intensa.
Imprenditore, alpino, uomo di sport, padre, marito, nonno. Era lungimirante e innovatore, sapeva leggere prima di altri quello che sarebbe accaduto. E aveva un senso dello humor che rendeva tutto più semplice. «L’industria bresciana perde uno dei suoi figli migliori», ha affermato Marco Bonometti, numero uno di Aib chiamato a ricordare quello che considerava un amico prima che un collega.
Dopo i funerali la salma di Attilio Camozzi è stata accolta sul sagrato della chiesa è accompagnata al cimitero unico dalle note della banda del paese e dalle penne nere, che hanno reso omaggio all’alpino andato avanti.
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