Flai Cgil Lombardia: il bresciano Semeraro confermato segretario
L’assemblea generale della Flai Cgil Lombardia, riunitasi a Rezzato per il suo VIII congresso, ha confermato con il 96% di preferenze Alberto Semeraro alla guida della categoria che segue gli operai agricoli e florovivaisti e le lavoratrici e i lavoratori dell’industria di trasformazione alimentare (52 i voti favorevoli, 1 contrario, 1 astenuto). Ai lavori erano presenti anche Angelo Paolella della Flai Cgil Nazionale e Debora Roversi della Cgil Lombardia per un congresso che arriva dopo un percorso di 553 assemblee nei luoghi di lavoro.
«La responsabilità che mi avete affidato è grande e questo mi consente di ripartire con slancio per affrontare le grandi sfide che ci aspettano, fra le quali il contrasto delle nuove forme di sfruttamento e di illegalità, l’indirizzo della transizione ambientale e tecnologica, la spinta all’ampliamento della contrattazione», dichiara Semeraro. Tema ricorrente in tutto il dibattito della giornata è stato il dramma degli incidenti sul lavoro, sottolineato anche da una mostra fotografica in cui l’arte si fa denuncia e appello per sicurezza e prevenzione. Alberto Semeraro, quarantacinque anni, nato in provincia di Brescia, sposato con due figli.
Operaio all’Iveco di Brescia dal 1997, si laurea da lavoratore in giurisprudenza e inizia il suo percorso sindacale come Rsu Fiom. Nel settembre del 2006 approda alla Flai di Brescia, per poi giungere nel 2014 alla guida della federazione bresciana. Da ottobre 2021 è segretario generale della Flai Cgil Lombardia.
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