Fisco, congelate le cartelle esattoriali di 4.000 bresciani
Sono poco meno di 4.000 (3.953, per l'esattezza) sulle 32.248 di tutta Lombardia le cartelle esattoriali «congelate» dall'Agenzia delle entrate-Riscossione che ha deciso di sospendere l'invio delle notifiche dal 23 dicembre al 7 gennaio 2018.
Nella regione era prevista la spedizione di circa 34mila atti che invece resteranno fermi, ad eccezione di poco più di un migliaio di casi cosiddetti inderogabili che saranno comunque notificati, per la maggior parte con la pec (posta elettronica certificata).
Il provvedimento, come spiega l'Agenzia delle Entrate, è stato messo in atto dagli uffici dell'ente di riscossione su indicazione del presidente Ernesto Maria Ruffini, con l'obiettivo di «non creare inutili disagi durante le festività natalizie evitando il recapito di richieste di pagamento durante questo periodo particolare dell'anno». Per l'operazione «zero cartelle» sarà sospesa la notifica di 10.343 cartelle a Milano, 3.953 a Brescia, 3.469 a Varese, 3.104 a Pavia, 2.972 a Bergamo, 2.757 a Monza e Brianza, 1.567 a Como, 1.307 a Cremona, 1.226 a Mantova, 585 a Lodi, 560 a Lecco e infine 405 a Sondrio.
Nella classifica delle regioni la Lombardia è al terzo posto dopo Lazio (71.988 cartelle) e Campania (42.305).
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