Filtrazione vino: Aeb acquisisce la danese Danmil

Aeb fa shopping in Europa per crescere nel mercato della filtrazione e acquisisce il pacchetto di maggioranza della danese Danmil. Il gruppo bresciano leader mondiale negli ingredienti per biotecnologie e servizi correlati per il settore alimentare, enologico e delle bevande lo scorso settembre era balzato alle cronache per il passaggio al fondo Apax France e per la decisione di erogare oltre 1 milione di euro di premio ai suoi 300 dipendenti (lo scorso dicembre), ora si mostra determinata a crescere ancora investendo nel miglioramento della sua offerta di soluzioni avanzate per aiutare le cantine vinicole ed i birrifici a realizzare i migliori prodotti possibili, dalla raccolta all’imbottigliamento.
La pmi danese. La Danmil ha sede a Greve in Danimarca, dal 1986 è specializzata in prodotti di filtrazione di alta qualità per l’industria farmaceutica, biomedicale, chimica e delle bevande, offrendo soluzioni innovative e digitali tra le quali i chip di identificazione con radiofrequenza (Rif) sviluppati in collaborazione con i suoi stessi clienti. Nel 2018 ha realizzato ricavi per 9 milioni di euro, con una crescita media annua del 15% negli ultimi 2 anni.
L’acquisizione della quota di maggioranza dell’azienda danese servirà ad Aeb anche ad arricchire il proprio catalogo con nuovi prodotti di microfiltrazione di alta qualità, migliorando ulteriormente il proprio posizionamento one-stop-shop per i propri clienti nonché ad aumentare la propria presenza nei mercati nordici. I commenti. «Sono felice di dare il benvenuto nel gruppo Aeb all’amministratore delegato di Danmil Michael Lindh e ai suoi collaboratori - commenta Mario Tomasoni, presidente e ad del gruppo bresciano -: insieme diventeremo un fornitore leader nel mercato della filtrazione per il vino la birra e le altre bevande, utilizzando gli eccezionali prodotto della nostra controllata danese assieme alla nostra rete di vendita, composta da personale altamente qualificato ed esperto».
«Dopo molti anni di crescita continua volevamo cercare di implementare la strategia mondiale e di portare i nostri prodotti anche al di fuori dei mercati dei Paesi nordici», gli fa eco Michael Lindh, che manterrà la carica di ad di Danmil e si dice più che mai convinto che Aeb sia «il partner ideale per aiutarci in questa nuova fase della nostra storia».
Il «colosso» Aeb è nato nel 1963 con il nome di Agenzia Enologica Bresciana, fondata da Pietro e Enzo Giacomini. Sin dal principio il focus della produzione si è concentrato sulle biotecnologie per il vino, in particolare di stabilizzanti, chiarificanti, coadiuvanti di fermentazione e di filtrazione. L’ultima acquisizione in ordine temporale(agosto2018) è quella di Innotec Tecnologie Innovative, azienda che offre soluzioni impiantistiche all’avanguardia nel settore enologia e bevande. Nel 2017 la società bresciana ha raggiunto un fatturato di quasi 100 milioni di euro, con una valutazione indicativamente di 200 milioni.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato