Economia

Fare l'avvocato non è più una faccenda tra uomini

Lo dice il Censis: le donne hanno raggiunto il 47,8% del totale. In Italia ci sono quattro legali ogni mille abitanti
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Escalation dei legali, nel nostro Paese, nell'arco di oltre vent'anni: tra il 1995 e il 2017, infatti, «il numero di iscritti all'Ordine degli avvocati è cresciuto poco meno di 160.000 unità (+192%), raggiungendo i 243.000 professionisti, cioè 4 avvocati ogni mille abitanti (contro un solo avvocato ogni mille abitanti nel 1990)». Una crescita che riguarda in particolar modo le donne. 

Fra il 2016 e il 2017, tuttavia, «l'aumento è stato molto contenuto: +0,4%, mentre era stato del +1,9% nel 2016 rispetto al 2015». 

A rivelarlo il terzo rapporto Censis sulla professione di avvocato, commissionato dalla Cassa di previdenza forense, e presentato questa mattina, a Roma. 

In poco più di vent'anni, si legge nel dossier, «le donne sono aumentate di quasi 95.000 unità (sei volte il dato relativo al 1995) rispetto all'incremento di 64.700 uomini (raddoppiati in poco più di vent'anni)», un trend che «ha inciso in maniera netta sull'identità e sulla composizione di genere della professione, che è passata dall'essere prevalentemente maschile all'essere oggi distribuita in maniera quasi paritaria (nel 1995 le donne rappresentavano il 25% del totale degli avvocati, oggi costituiscono il 47,8%)».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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