Energia, pubblicato il terzo bando dell’Innovation Fund europeo
Il 3 novembre 2022 la Commissione europea ha pubblicato il terzo bando dell’Innovation Fund, il principale programma di finanziamento a sostegno delle tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio. Con una dotazione di 25 miliardi di euro fino al 2030, l’Innovation Fund finanzierà progetti su larga scala (budget superiore a 7,5 milioni) e piccola scala (inferiore a 7,5 milioni) incentrati su tecnologie innovative per energie rinnovabili, industrie energivore, stoccaggio di energia, utilizzo e stoccaggio del carbonio.
I finanziamenti provengono dal piano RePower Eu pubblicato nel 2022 dalla Commissione per rispondere alle oscillazioni del mercato energetico causate dall’invasione russa dell'Ucraina, con l'obiettivo di costruire in Europa le infrastrutture necessarie per diversificare l'approvvigionamento e accelerare la transizione sostenibile.
Aperto fino al 16 marzo 2023, il bando finanzierà progetti di sviluppo infrastrutturale su larga scala su 4 macro-temi: decarbonizzazione industriale (1 miliardo), applicazione innovativa di elettrificazione e idrogeno nell’industria (1 miliardo), tecnologie per la produzione di componenti e apparecchiature, quali elettrolizzatori e celle a combustibile, accumulatori o pompe di calore (0,7 miliardi); progetti pilota di medie dimensioni per convalida, test e ottimizzazione di soluzioni altamente innovative (0,3 miliardi). Finanziamenti fino al 60% dei costi ammissibili per progetti con spese in conto capitale superiore a 7,5 milioni. Per ricevere una prefattibilità a titolo gratuito è possibile visitare questa pagina web.
Il convegno
Capire per cambiare, prima di tutto da un punto di vista culturale. È questa una delle prime lezioni che arrivano dagli attori presenti a Bruxelles, una necessità quanto mai stringente alla luce delle tante e radicali scelte del legislatore europeo. La serie di convegni organizzata da Pro Birixia, azienda speciale della Camera di Commercio, in collaborazione con Ibs Consulting e che rientra nell’ambito del progetto Futura, si pone proprio questo obiettivo.
«La transizione dell’industria manufatturiera: opportunità europee e Pnrr» è il titolo del primo incontro, in programma giovedì 24 febbraio alle 16.30 al Brixia Forum (Via Caprera 5, Brescia). La partecipazione è gratuita, previa registrazione (su ibs.consulting.it).
La rassegna, come già anticipato, vuole creare consapevolezza sui temi europei, anche attraverso delle missioni istituzionali a Bruxelles alle quali sarà possibile partecipare gratuitamente.
Tornando all’incontro: i saluti saranno affidati a Ludovico Monforte, responsabile eventi Pro Brixia. Dopo di lui interverrà Alberto Bertolotti, presidente e ceo di Ibs. Delle potenzialità legate al Pnrr parlerà invece Girolamo De Felice, funzionario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Le opportunità dei bandi saranno spiegate da Matteo Falasconi di Ibs e Enrico Capitanio di Regione Lombardia. Chiuderà Stefano Capacci, direttore commerciale imprese Lombardia Sud di Intesa Sanpaolo. A seguire la tavola rotonda. moderata dal giornalista del Giornale di Brescia Stefano Martinelli, con i rappresentanti di Fabbrica d’armi Pietro Beretta, Gefran ed EDiM del gruppo Bosch.
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