È morto l’imprenditore Agostino Bulgari, il re dei marshmallow
«Oggi ci lascia il nostro Capitano, colui per il quale l’azienda Bulgari significava lavoro di squadra e innovazione. Faremo tesoro di tutti i tuoi insegnamenti e sappiamo che continuerai a guidarci da lassù. Ci mancherai Agostino».
Con queste parole i collaboratori della Bulgari Agostino srl ricordano il patron, deceduto ieri. Se ne è andato a 87 anni, lasciando nel dolore la moglie Terry e i figli Roberto e Riccardo entrambi impegnati in ditta, da anni con il papà nella gestione dell’azienda. Un’azienda leader nel settore dolciario, fondata dall’omonima famiglia nel 1880.
Sorta come impresa artigianale, con laboratorio nel cuore di Pavone, ha iniziato la sua avventura con produzioni di meringhe e spumiglie. Alla fine degli Anni ’60 del Novecento, la Bulgari si trasforma in piccola industria trasferendo l’attività nei capannoni fuori dal paese, in via Brescia. Qui si dedica con successo alla produzione del famoso «Negrettino», il dolce spumoso ricoperto di cioccolato. Negli anni ’90 il «salto», commerciale, con l’inizio della produzione di marshmallow, che lancia la società sui mercati esteri.
A nome della comunità il sindaco Maria Teresa Vivaldini ricorda «l’uomo di grande capacità imprenditoriale, conosciuto e apprezzato in Italia e all'estero riuscendo a essere sempre al passo coi tempi grazie a prodotti innovativi e al suo lavoro tenace e riservato». Fra i riconoscimenti quello del 2017 a Colonia dove ha ritirato una prestigiosa gratifica imponendosi alla ISM, fiera internazionale dei dolci. L’ultimo saluto domani, giovedì, alle 14.30 nella parrocchiale del paese.
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