Economia

Dubai, Confagricoltura Brescia incontra il ministro Patuanelli

La delegazione della Leonessa all'Expo degli Emirati Arabi dedicata ai nuovi sistemi alimentari produttivi
CONFAGRICOLTURA A DUBAI
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DAL NOSTRO INVIATO A DUBAI - Le parole chiave sono: digitale, agricoltura sostenibile, qualità; il luogo è Expo di Dubai.

Qui è in corso la missione di Confagricoltura Brescia guidata dal presidente Giovanni Garbelli. Al centro della tre giorni negli Emirati Arabi lo scambio di conoscenze sui temi legati ai nuovi sistemi alimentari produttivi, inclusivi e sostenibili.

La delegazione bresciana 

La delegazione bresciana, costituita dalla giunta dell’associazione agricola composta tra gli altri anche dai vice presidenti Luigi Barbieri e Oscar Scalmana; dal direttore generale Gabriele, Trebeschi; dal presidente di Federfondiaria, Bartolomeo Rampinelli Rota; Gianpiero Dossena dello staff di direzione di Confagricoltura e Alberto Gorlani, responsabile settore agricoltura di Banca Valsabbina.

L'incontro con Patuanelli

  • Dubai 2020, la delegazione di Confagricoltura Brescia in visita al Padiglione Italia
    Dubai 2020, la delegazione di Confagricoltura Brescia in visita al Padiglione Italia
  • Dubai 2020, la delegazione di Confagricoltura Brescia in visita al Padiglione Italia
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  • Dubai 2020, la delegazione di Confagricoltura Brescia in visita al Padiglione Italia
    Dubai 2020, la delegazione di Confagricoltura Brescia in visita al Padiglione Italia

A Expo la delegazione ha avuto modo di incontrare il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli: oggetto dell’incontro le difficoltà che stanno vivendo le imprese agricole per il forte rialzo dei prezzi delle materie prime e dell’energia e fare il punto sulle possibilità di cooperazione tra Italia ed Emirati Arabi Uniti nel campo dell'agricoltura
La sfida è conquistare quote di mercato in quest’area. Dubai ha i petrodollari, ma l’italia ha il suo oro bianco che è il cibo.

Padiglione Italia

La delegazione bresciana ha fatto ovviamente tappa al Padiglione Italia dell'Expo emiratino, dove non mancavano esempi dell'eccellenza made in Italy. La copia, stampata in 3D a grandezza naturale, del David di Michelangelo si erge a poca distanza dal bioreattore che produce energia dalle alghe. Il ruolo della bellezza non soltanto un valore soggettivo ed estetico, ma è rappresentato anche dalla tecnologia, dalla sostenibilità e dal rispetto per l'ambiente. 

Questa la sfida del Padiglione Italia all'Expo Dubai 2020, manifestazione partita con un anno di ritardo a causa della pandemia e in corso fino al 31 marzo. Il Padiglione Italia a Expo 2020 ha raggiunto in questi giorni il milione di visitatori in presenza, confermandosi così uno dei più visitati. Oltre al pubblico in presenza, il Padiglione Italia ha registrato oltre 10 milioni di utenti virtuali.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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