Realizzazione di dispositivi medici, nuovo sito Mde a Villa Carcina

Alla Mde, acronimo di Medical device engineering, su 30 dipendenti ben 26 sono donne. L’impresa valtrumplina quasi completamente al femminile, specializzata nella produzione di strumentazione medica di alta precisione, venerdì scorso ha inaugurato la sua nuova sede.
Da Ponte Zanano, a Sarezzo, dove aveva aperto i battenti nel 2018, si è trasferita in via Carducci, a Villa Carcina. Al taglio del nastro, insieme al fondatore e direttore tecnico Mario Di Cecio, che ha dato vita a Mde insieme alla moglie Elena Raza, anche lei in azienda, erano presenti l’assessora regionale Simona Tironi, il sindaco di Villa Carcina Moris Cadei e il presidente della Comunità Montana, Massimo Ottelli.
Il punto
Una inaugurazione in pompa magna che ha acceso i fari su una delle pochissime realtà, per lo meno in Valtrompia, che può contare su uno staff quasi interamente composto da donne.
«Mde supporta le startup, i centri di ricerca e le università durante le diverse fasi di sviluppo e produzione di dispositivi medici monouso attivi, non attivi e dispositivi impiantabili non attivi - spiega Di Cecio -. Possiamo contare su profonde competenze interne che consentono di sviluppare dispositivi innovativi e di renderci indipendenti da fonti esterne. Siamo inoltre conformi alla norma Iso 13485, perciò siamo in grado di mantenere la tracciabilità attraverso ogni fase di prototipazione e produzione fino all'imballaggio e al rilascio del prodotto».
Dallo studio di fattibilità alla valutazione dell’applicazione, Mde si occupa anche di testare il rischio del dispositivo e l’utilizzo di plastiche adeguate e spazia dalla radiofrequenza, alle microonde, senza tralasciare gli ultrasuoni e il laser. «Siamo una piccola realtà, tra le poche nel campo medicale nel contesto provinciale di Brescia e una delle poche a livello nazionale ed europeo con caratteristiche simili - osserva Di Cecio - e il nostro obiettivo è traghettare la medicina ad alta specializzazione verso il futuro».
L’incubatore
Da Mde l’idea di una startup, di un medico o di un’azienda prende forma. «Come ingegneri il nostro compito è ascoltare le necessità del cliente e trasformare quella visione in un progetto concreto - ha spiegato una dipendente -. Una volta definito il progetto, si passa alla fase di prototipazione rapida: grazie a tecnologie all'avanguardia realizziamo prototipi funzionali in tempi brevi, consentendoci di testare le soluzioni in tempo reale. Per la realizzazione di dispositivi su misura, disponiamo di competenze interne specialistiche quali estrusione, stampaggio, braiding e l’assemblaggio».
La fase di test rappresenta un’ulteriore sfida, che Mde affronta fornendo supporto completo al cliente durante tutte le fasi di test, dai test meccanici ex vivo e in vivo, fino ai trial clinici necessari per l'immissione del dispositivo sul mercato italiano ed estero.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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