Economia

Digitale ed energia, patto tra A2A e Tim

La multiutility accelererà il su sviluppo in cloud, mentre il colosso delle telecomunicazioni ottimizzerà i suoi consumi energetici
Il patto tecnologico - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il patto tecnologico - Foto © www.giornaledibrescia.it
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A2A accelererà il suo percorso verso il cloud e, contestualmente, Tim ottimizzerà in chiave sostenibile i consumi energetici dei Data cente di Noovle. La logica del patto sottoscritto tra la multiutility lombarda e il colosso delle comunicazioni sta tutta qui.

«A2A e Tim - conferma una nota congiunta - hanno siglato un memorandum of understanding che mette a fattor comune le competenze e le logice consolidate nei rispettivi ambiti di eccellenza. Obiettivo dell'accordo di collaborazione è accelerare i percorsi di crescita delle due aziende, rispettivamente verso la trasformazione digitale e la transizione energetica sostenibile».

Nello specifico, Tim, attraverso la controllata Noovle, metterà a disposizione le soluzioni innovative basate sulla tecnologia del partner strategico Google Cloud, in particolare nell’ambito dei sistemi di gestione integrata dei processi di business commerciali e dell’analisi dei dati a supporto delle decisioni aziendali, che consentiranno ad A2A di essere sempre più una «data driven company». Il gruppo controllato dai Comuni di Brescia e Milano potrà inoltre avvalersi dei servizi evoluti 5G e IoT di Tim anche per lo sviluppo di progetti e soluzioni nell’ambito delle smart city.

Dal canto suo A2A metterà a disposizione di Tim la propria esperienza nell'ambito dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili, utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale. In particolare, A2A proporrà a Tim servizi e tecnologie in linea con i principi di economia circolare finalizzati, per esempio, al recupero del calore prodotto dalle infrastrutture per alimentare il sistema di teleraffrescamento-teleriscaldamento da utilizzare nei mesi estivi o invernali. Nell'ambito dell’intesa, per di più, saranno valutate soluzioni per lo stoccaggio dell’energia e per la fornitura di servizi e di vendita del calore recuperato, con importanti vantaggi in termini di riduzione di emissioni di CO2.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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