Economia

Da Brescia a Miami: la corsa dei cosmetici eco-vegani Arolab

La linea di prodotti creata dall’architetto bresciano Luca Lancini punta sulla sostenibilità e l’ecologia
L’architetto bresciano Luca Lancini - Foto © www.giornaledibrescia.it
L’architetto bresciano Luca Lancini - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Da Brescia a Barcellona (e Miami) cavalcando sostenibilità ambientale e cosmetica ecologica. Per quanto sia difficile etichettare in poche righe l'attività di Luca Lancini, architetto bresciano classe 1971 che dal 1995 vive a lavora nella metropoli catalana, certo le parole bioarchitettura, sostenibilità, etica e cosmetica ecologica costituiscono la summa delle (molte) cose che sta facendo oltre confine.

Non ultima il lancio sul mercato - spagnolo (da Barcellona) e americano (via Miami)- di Arolab organic, la prima linea di cosmetici eco-vegana di altissima qualità e 100% made in Europe. Ma vi chiederete: cosa hanno in comune la bioarchitettura (Lancini ha realizzato diversi progetti di architettura sostenibile, tra cui il pluripremiato FUJY (Madrid 2005), l'itinerante Movistar, Sostenibilidad si ataduras (2009) o FBAL (Madrid 2011), grazie ai quali ha ricevuto diversi premi tra cui, nel 2012, a New York il WTA Sustainability Award, presso la sede delle Nazioni Unite) con la cosmetica?

«I progetti che faccio sono il riflesso del mio percorso come uomo e professionista - spiega Lancini -: ho iniziato con il tema dell'architettura sostenibile e l'ambiente già dal '96, poi ho studiato la comunicazione inerente questo fronte e via via mi sono lasciato coinvolgere anche nelle mie scelte di vita, diventando prima vegetariano e poi vegano. L'idea di un prodotto cosmetico di alto livello ma rigorosamente rispettoso della filiera dell'ecosostenibilità si inquadra perfettamente in questo percorso. Ci ho lavorato per 6 anni e credo che il prodotto sia eccezionale, non solo perché è meraviglioso quando te lo applichi, ma perché rispetta tutta la catena del valore e recupera il concetto filantropico del lusso come promotore di valori etici quali la cura dell'ambiente, il rispetto delle persone e l'empatia con le altre forme di vita ».

Ossia, costa tanto perché rispetta (e paga adeguatamente) tutto quello che porta in se, dall'agricoltore che coltiva gli ingredienti naturali all'artigiano che li lavora sino all'artista che dipinge il packaging. «In AROLAB organic, i l primo trattamento cosmetico unisex certificato formato da due sieri eco-vegani per la cura intensiva e personalizzata di tutti i tipi di pelle, nulla è lasciato al caso», precisa Lancini che chiama in causa l'ottenimento di tutte le più prestigiose certificazioni al mondo.

«La produzione artigianale è limitata a 4 volte l'anno perché utilizza solo ingredienti freschi lavorati a mano, rispetta le fasi lunari e seleziona solo i raccolti dalle migliori fioriture» prosegue indugiando anche sulla cura riservata al packaging: ogni bottiglia venduta corrisponde a un albero piantato, le etichette sono stampate anche in braille e le scatole in carta riciclata e dipinte a mano da artisti emergenti. Dopo il lancio in Spagna e Usa ora Lancini cerca alleati «eticamente in linea» per quello italiano.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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