Economia

Crisi senza fine: la Stefana resta di nuovo senza gas

La Stefana di Nave resta senza gas. Oggi incontro tra sindacati e azienda, preoccupazione dopo la richiesta di concordato
Stefana senza gas e senza certezze
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Nuova tegola sulla Stefana di Nave: dopo il caso dello scorso novembre, all'azienda è stato tagliato il gas. Gli addetti della Snam hanno messo i sigilli nell'impianto di via Bologna e in quello di via Brescia. Niente forniture anche a Ospitaletto, mentre a Montirone il distacco è atteso per oggi. 

Proprio stamattina fuori dalla sede di via Bologna è stato organizzato un picchetto della Fiom. Tra i lavoratori la preoccupazione è alta dopo che la storica acciaieria, che occupa più di settecento addetti, ha depositato in tribunale la richiesta di concordato con riserva.

Il tribunale ha ora tra i 60 e i 90 giorni per decidere se ammettere l'azienda al concordato. Oggi pomeriggio, nel frattempo, è previsto un incontro tra i sindacati e i vertici della Stefana per discutere della preoccupante situazione ecomomica dell'acciaieria.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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