Economia

Crisi Medtronic: l’Aib in campo per una soluzione «alternativa»

Vertice con i sindacati, mentre l’assessore regionale Rizzoli attacca Di Maio sui contributi dati alla società
Sabato al presidio, le lavoratrici della Medtronic a Torbole - © www.giornaledibrescia.it
Sabato al presidio, le lavoratrici della Medtronic a Torbole - © www.giornaledibrescia.it
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Il caso Invatec Medtronic continua ad essere al centro delle cronaca economica, e non solo. Ieri la questione della chiusura degli stabilimenti di Torbole e Roncadelle è stata protagonista di un incontro, tra i segretari delle categorie e delle confederazioni sindacali di Brescia ed il presidente Giuseppe Pasini«Stiamo lavorando in silenzio», ha risposto il leader di Aib a chi chiedeva maggiori dettagli.

Intanto, a meno di 48 ore dalla visita bresciana del vicepremier Luigi Di Maio, arriva una corposa nota a firma di Melania Rizzoli, assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, nella quale si definisce «mossa demagogica» l'annuncio del leader pentastellato di un decreto anti-delocalizzazione sul caso Medtronic. Secca la replica dei sindacati. «È vero che Medtronic non ha ricevuto contributi in termini di sostegno alla ricerca e allo sviluppo o simili, ma ha ampiamente usufruito di ammortizzatori sociali per gestire le progressive riorganizzazioni che ha fatto dal 2010 all'anno scorso» tuona il segretario della Cisl Alberto Pluda.

L'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, sfogliabile anche in formato digitale.

 

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