Creme e cosmetici alla canapa: Crazy Passion parla bresciano
Crazy Passion: questo il portale dedicato all’acquisto on line dei prodotti derivati dalla canapa (legale) che si possono pagare in bitcoin. L’idea è del giovane bresciano Eugenio Lunini, laureato in Comunicazione e giornalismo a Verona, che ha deciso di investire i suoi risparmi e le sue risorse in questo mercato che si sta sviluppando, in seguito alla Legge 242 del 2016 che regola la filiera della cannabis, ma che proprio in queste settimane fa molto discutere tra l’opinione pubblica.
«Per ora inizio con l’e-commerce di prodotti come profumatori d’ambiente, cosmetici, creme di ogni tipo, oli e cristalli. Tutto con effetti benefici sull’organismo umano perché realizzato con qualità di canapa che sviluppano meno THC, il principio attivo psicotropo che è vietato - spiega il 34enne che ha depositato il suo marchio Crazy Passion -. Poi magari si potranno aprire veri negozi in franchising per i quali abbiamo già studiato anche l’arredamento. Inoltre sto lavorando con una azienda agricola di Bedizzole per sviluppare piante con un fiore di qualità superiore ma con un THC nella norma».
Tra i prossimi obiettivi del 34enne c’è quello di sviluppare, tra i cosmetici, anche una linea di make up alla canapa, cominciando dai rossetti, per avere «un riscontro commerciale di soddisfazione». Per Lunini la cannabis legale «non va demonizzata, ha benefici effetti su dolori e infiammazioni, disturbi post-traumatici».
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