Credito d’imposta per ricerca e sviluppo: chiarite le spese
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito quali sono le spese ammissibili al credito d'imposta per la ricerca e lo sviluppo
Brevetti (immagine simbolica) © www.giornaledibrescia.it
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La legge di Stabilità 2015 ha reso sensibilmente più efficace il Credito d’imposta per la ricerca e lo sviluppo, che prevede un incentivo fiscale pari al 50% o al 25% delle spese ammissibili, estendendo il periodo di applicazione, ampliando la platea dei beneficiari e le categorie di spese agevolabili e facilitando le modalità di accesso al beneficio.
La Circolare esplicativa, recentemente pubblicata dall’Agenzia dell’Entrate, chiarisce ulteriormente vari punti del decreto attuativo, in particolare in riferimento ai costi eleggibili.
Per maggiori informazioni: IBS Consulting
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