Cover Store: vendute in un anno più di mezzo milione di custodie

Il primo «Cover Store» lo hanno aperto all’inizio del 2013 in centro a Brescia, via Antiche Mura. Venti metri quadrati di negozio affittati a 400 euro al mese e un arredo fatto in casa: bancali di legno sbiancati e chiodati dove venivano appese le cover dei cellulari. 

Sono passati poco più di tre anni, i negozi sono diventati 80 (40 di proprietà e 40 in franchising); ed è iniziata la conquista dell’Europa con i primi punti vendita all’estero: Barcellona, Girona, Reus e Amsterdam.

È una storia che ha dell’incredibile quella di un gruppo di ragazzi bresciani under 30 guidati dai 29enni Andrea Bosetti e Gianantonio Bannò e dal 23enne Mirko Galizia. I tre ragazzi, ex «pr» nelle discoteche locali, decidono un giorno di creare cover per cellulari da vendere nelle loro feste.

«In discoteca le nostre rudimentali cover andavano letteralmente a ruba - ci spiegano -. Decidemmo di provare a venderle in negozio: investimmo tremila euro a testa e aprimmo il primo negozio in centro a Brescia. Niente packaging, le custodie erano appese ai chiodi su strutture di legno». Fu un successo. Dopo Brescia, con la complicità di un amico venne aperto il secondo negozio a Verona (vicolo Morette), quindi in piazza Aracoeli a Roma. Il passaparola, Facebook e Instagram hanno fatto il resto (i follower della pagina Fb oggi sfiorano il milione).

Nel 2015 la società Cover Store ha venduto più di mezzo milione di custodie ad una fascia di prezzo che va dai 19,99 ai 24,99 euro, con punte più elevate per particolari esemplari come quella in oro zecchino.

Un successo che si esprime anche nei numeri. Nel 2014 il fatturato era stato di circa 500mila euro, diventati 3,5 milioni lo scorso anno. 
Le previsioni sono di chiudere il 2016 con ricavi a 7 milioni di euro. «Siamo giovani e sentiamo forte la responsabilità verso i dipendenti del gruppo che oggi sono circa 110; per questa ragione reinvestiamo il 100% degli utili. 

Nel quartier generale di via Dalmazia a Brescia lavorano sei grafici-creativi, lo stampaggio delle cover viene, in gran parte, fatto in Cina: «Ogni mese escono due nuove linee di prodotti a tema: dalle texture tessili ai cartoons, dalle frasi sentimentali e poetiche alle monocromie cool. 
Poi ci sono le cover personalizzate. Clienti eterogenei: partono dagli 11 anni in sù. Puntiamo sulla qualità». E lo slogan è «wear in Cover Store».