Economia

Conad consolida la rete nel Bresciano con nuove aperture e investimenti green

La coop Centro Nord festeggia i suoi primi sessant’anni di storia. Vendite per 1,95 miliardi
L'insegna Conad - © www.giornaledibrescia.it
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Una storia lunga sessant’anni. «E che ci prendiamo l’impegno di trasferire alle prossime generazioni». Lo ribadisce con legittimo orgoglio il presidente di Conad Centro Nord, Luca Signorini, avvalorando peraltro le sue origini bresciane. «Sono felice che nell’anno del 60° anniversario possiamo festeggiare un traguardo fino a pochi anni fa impensabile, ovvero i quasi 2 miliardi di fatturato - continua l’imprenditore di Palazzolo -. Si tratta di un riconoscimento evidente della bontà dei valori e dei principi cooperativi che guidano la nostra azione. Valori e principi che, unitamente a una solida organizzazione e a una capacità unica di interpretare le esigenze dei clienti su tutti i diversi territori in cui operiamo, ci consentono di crescere ininterrottamente e di mettere al servizio delle comunità risorse in favore delle persone e delle famiglie più fragili e bisognose».

Il presidente Luca Signorini - © www.giornaledibrescia.it
Il presidente Luca Signorini - © www.giornaledibrescia.it

Conad Centro Nord ha chiuso il 2022 con risultati positivi, rafforzando la presenza dell’insegna in tutti i territori di appartenenza tra Emilia-Romagna (province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza) e Lombardia. Secondo quanto approvato ieri in assemblea dai soci della cooperativa, il fatturato della rete di vendita ammonta a 1.955 milioni di euro, in crescita del 5,48% rispetto al 2021. Positivi anche gli altri parametri finanziari della coop, a partire dall’utile consolidato, pari a 17,9 milioni di euro, e il patrimonio netto, che ammonta a 355 milioni, in crescita di 3,9 milioni rispetto al 2021. Positiva anche la crescita della quota di mercato della cooperativa, in particolar modo nelle aree di Bergamo e Brescia.

Il punto

 A Brescia e provincia, Conad Centro Nord ha una quota di mercato del 13,4% (+0,7% rispetto al 2021), con 52 punti vendita - tra cui 2 Spazio Conad, 10 Conad Superstore, 24 Conad, 9 Conad City, 1 Sapori & Dintorni, 1 Tuday Conad, 4 Margherita, 1 Pet Store - e una serie di parafarmacie per 67.400 mq di superficie, con un fatturato complessivo di 359,4 milioni di euro (+9,4%). I soci sono 52 e i dipendenti 1.689. Nella nostra provincia, per di più, Conad Centro Nord ha in programma nei prossimi due anni l’apertura di un nuovo punto vendita a Dello, per una superficie di 1.500mq e un investimento di 10 milioni di euro, con un ampliamento previsto dell’organico dei collaboratori in provincia di oltre 20 unità.

L'amministratore delegato Ivano Ferrarini - © www.giornaledibrescia.it
L'amministratore delegato Ivano Ferrarini - © www.giornaledibrescia.it

«In un anno difficilissimo per lo scoppio della guerra, il boom dei costi energetici, la mancanza di materie prime e la fiammata di inflazione, il risultato acquisito assume ancora maggior valore. Voglio anche sottolineare il grande valore del lavoro fatto con i soci per far crescere la quota della nostra marca commerciale, a difesa della qualità dell’offerta e del potere di acquisto dei nostri clienti - ha commentato l’amministratore delegato Ivano Ferrarini -. Nel 2022 abbiamo aperto diversi nuovi punti vendita e sono grato ai nuovi soci che, sono sicuro, li porteranno al successo».

Sostenibilità

Per quanto riguarda il piano di sviluppo di Conad Centro Nord nel Bresciano, Ferrarini ammette: «Stiamo facendo un grande lavoro di consolidamento: per noi resta valido l’obiettivo di raggiungere una quota del 20% del mercato. Non a caso stiamo valutando altre opportunità. Nel frattempo proseguiremo anche con la nostra politica di efficientamento energetico di tutta la rete di negozi».

Il piano di Conad Centro Nord consiste in azioni che vanno da un lato a diminuire i costi dell’energia grazie all’autoproduzione da impianti fotovoltaici, e dall’altro a diminuire i consumi con la chiusura dei banchi refrigerati e la sostituzione con impianti ad inverter. Ad oggi, sono nel complesso 38 gli impianti fotovoltaici già attivi nella rete di vendita, per un totale di 2.308 KW di potenza impegnata; a questi, si aggiungeranno ulteriori 22 impianti in attivazione e 28 in preventivazione, garantendo a regime un risparmio sul fabbisogno energetico di circa il 30-40% grazie ad un investimento di 8 milioni di euro.  

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