Con Start cinese fa rima con cani

Chi parla con naturalezza cinese e giapponese, chi la stessa naturalezza la pretende nei prodotti di toelettatura per animali. Requisito comune, aver avviato l'impresa grazie ai fondi del progetto «Start»: Lara Tricerri, 43 anni, ha dato vita con la socia Erika Salodini, 28 anni, a Lest Consulting Srl di Soiano del Lago - servizi e consulenza volti all'espansione in Estremo Oriente di imprese italiane -, mentre Maria Magri, 30 anni, e la 34enne Valentina Ragni hanno aperto in via don Vender in città Dogs'Project Toelettatura, un'attività che si avvale solo di prodotti naturali.
A sentirle, sembra che si conoscano, tanto paiono simili le loro storie. Vicende che narrano «di determinazione inesauribile» a fronte di «un'enorme soddisfazione». Lara Tricerri, per non rinunciare alla sua ambizione, aveva addirittura partecipato al reality radiofonico «Donne che parlano» di Radio2, che mette in palio 20mila euro.
Sfumata quell'opportunità, Lara non demorde, e si rivolge «a due angeli: Marina Belli e Teresa Gennaro di Punto Nuova Impresa». Era spaventata, Lara, temeva di rimanere impigliata nelle maglie della burocrazia, «che pur ci sono, ma se si è decisi, e se la propria idea vale, si va avanti», e si arriva a mettere in piedi la propria attività. «Contenendo al massimo le spese», rinunciando magari a una sede per arrivare però, dopo un solo anno, «a pareggiare i conti». Senza il progetto Start, spiega, «non avremmo potuto aprire Lest. È un'occasione ottima per i giovani, come la mia socia Erika».
Discorso analogo per Maria Magri, amante degli animali al pari della socia Valentina: «Eravamo convintissime, persuase a raggiungere il nostro obiettivo. E il progetto Start ci ha offerto un sostegno fondamentale». Anche Maria accenna al «difficile momento», ma la specializzazione, in questo caso come nel precedente, sembra aver giocato da fattore vincente: «Noi utilizziamo solo detergenti naturali. E i clienti tornano. Certo, dobbiamo farci conoscere, ma il passa parola funziona, e pian piano...». Intanto, Maria e Valentina si sono suddivise i turni settimanali, in modo da «poter arrotondare nei giorni in cui non siamo in negozio». Non è facile, «no - conclude Maria - ma siamo appagate: era il lavoro che volevamo. Il resto arriva».
Raffaella Mora
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