Economia

Cast Alimenti lancia il ramo «Impresa»

Cresce il «Campus», al via i lavori di ampliamento della sede: torre-albergo di sette piani per studenti
In cucina. Il direttore Vittorio Santoro, con lo chef  e docente Angelo Biscotti e alcuni ragazzi del Corso di Alta formazione
In cucina. Il direttore Vittorio Santoro, con lo chef e docente Angelo Biscotti e alcuni ragazzi del Corso di Alta formazione
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L’eccellenza dell’arte del gusto applicata all’impresa. È la nuova frontiera di Cast Alimenti. L’istituto di formazione bresciano nei giorni scorsi ha lanciato la nuova divisione operativa, Cast Impresa, studiata per proporre alle aziende della filiera alimentare (negozi, ristoranti, punti vendita della gdo, alberghi) servizi e soluzioni per fare crescere il business.

Un nuovo tassello, che si inserisce sinergicamente nel puzzle strategico ideato dal presidente e direttore Vittorio Santoro e che ha visto proprio lo scorso gennaio l’ingresso nel capitale sociale di Cast del socio IEG-Italian Exhibition Group, realtà nata dall’integrazione delle società fieristiche di Rimini e Vicenza.

«In questi anni abbiamo maturato con Ieg una solida e proficua collaborazione nell’organizzazione di grandi eventi - dichiara Santoro - la nuova partnership offre a Cast opportunità di internazionalizzazione. In quale modo? Ieg per sua natura ha relazioni istituzionali con realtà imprenditoriali di tutto il mondo: con le aziende del food service possono nascere sinergie importanti a supporto dei processi aziendali di innovazione, gestione e promozione».

Formazione ma non solo, in questi anni Cast è diventata un punto di riferimento per molte aziende del settore alimentare e dell’accoglienza. «Sono tanti i servizi che offriamo alle imprese - spiega il direttore -: c’è la formazione "in house" del personale, lo sviluppo di nuovi prodotti, la riqualificazione dei processi di produzione e di vendita, il recruiting di risorse qualificate. Attività complesse che richiedono conoscenze specifiche maturate in anni di ricerca e che ovviamente richiedono la realizzazione di una struttura di coordinamento appositamente dedicata».

Nata nel 1997 per iniziativa di Iginio Massari e Vittorio Santoro, Cast Alimenti viene oggi considerata accademia d’elezione dei mestieri del gusto. Dalla sede di via Serenissima ogni anno passano quasi 6.000 professionisti: 2.500 gli allievi che seguono corsi di formazione, un centinaio di questi giungono a Brescia dall’estero. Tra i soci di Cast Alimenti accanto a Santoro (azionista di maggioranza col 26,72% del capitale sociale) e Massari (8,1%), c’è Arte Bianca spa di Franco e Paolo Foglio (25,16%), Ieg (23,08%), la bergamasca Pavoni Italia spa (14,96%) e Maria Cristina Farina (1,98%).

La società conta una ventina di dipendenti ed un centinaio tra consulenti e docenti esterni. Il bilancio ha visto negli ultimi quattro anni un raddoppio del fatturato che nel 2017 è stato pari a 4,5 milioni, con un utile netto di 600mila euro.

Il 2018 sarà un anno importante anche per un’altra ragione: nelle prossime settimane verrà aperto il cantiere per l’ampliamento della sede di via Serenissima. L’investimento è importante, circa 5 milioni di euro (3,5 milioni li mette Arte Bianca proprietaria dell’immobile, 1,5 verranno spesi dalla scuola per le attrezzature e gli arredi), e prevede la realizzazione di una torre di sette piani dove verrà creato un vero e proprio albergo con 53 camere destinato ad ospitare gli studenti della scuola.

Il «restyling» della sede prevede anche la creazione di un ristorante, nuove aule laboratori (diventeranno 14), una nuova cucina da 400 metri quadrati, lo spostamento degli uffici. Un vero e proprio Campus del gusto dove fare crescere nuove generazioni di cuochi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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