Caro vita, Cembre dà 1.200 euro in più ai suoi 529 dipendenti

Per contrastare il caro vita e supportare i propri collaboratori, nel corso dell’anno Cembre ha erogato ai suoi 529 collaboratori 1.200 euro netti.

«L’importo - puntualizza una nota del gruppo cittadino di via Serenissima, quotato in Borsa - è stato erogato attraverso la distribuzione di buoni benzina del valore di 200 euro nel mese di maggio, buoni spesa di 350 euro e 650 euro rispettivamente nei mesi di ottobre e dicembre 2022».

Nonostante le molte difficoltà in ambito politico, economico e internazionale, il gruppo Cembre ha chiuso un ottimo 2022, con un’importante crescita del fatturato (+19,4% a fine ottobre), l’assunzione di 46 nuovi collaboratori e un piano industriale che prevede l’ampliamento del quartier generale di Brescia con ulteriori 15mila metri quadri (allargamento che porterà il principale complesso manifatturiero ad una superficie lorda di pavimento di circa 75mila metri quadri).

«Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti dal gruppo che estende la propria presenza nel mercato anche in un periodo particolarmente complesso. Questo ci ha permesso - ha commentato l’amministratore delegato Giovanni Rosani - di intervenire e incrementare i premi ai collaboratori erogati nel corso dell’anno. Abbiamo ritenuto fondamentale essere vicini ai nostri colleghi, perché siamo consapevoli dei maggiori costi che tutte le famiglie devono sostenere, a causa di aumenti diffusi nelle bollette e nella spesa quotidiana».

Non va peraltro trascurato il fatto che in Cembre l’erogazione del contributo si affianca ai consueti premi extracontrattuali: premio di produzione 2022 pari a 2.142,90 euro, buoni presenza fino a 250 euro, premio nascita figlio, premio matrimonio, premio anzianità aziendale, borse di studio ai figli dei dipendenti ed un premio ad personam che viene erogato ad oltre l’89% dei dipendenti. Inoltre, dal mese di maggio 2022 il servizio mensa è gratuito per tutti i collaboratori.