Cameo, un altro anno addolcito dall’utile: il dividendo sarà di 11,4 milioni
Incertezza geopolitica, rincari e inflazione non rendono amaro il bilancio di Cameo, anzi. Il gruppo di Desenzano, controllato dal gruppo tedesco Oetker, chiude con un aumento dei volumi e un risultato netto che vale oltre il 4,5% del fatturato.
Il società di Desenzano, che produce e distribuisce su tutto il territorio nazionale preparati per dolci, pizze, snacks salati e muesli, archivia l’ultimo esercizio con ricavi a quota 248,63 milioni di euro, in crescita del 4,7% sul 2022 e un utile netto di 11,4 milioni, in leggero calo sui 13,2 milioni del 2022. Come di consueto, infine, il Consiglio di amministrazione di Cameo ha optato anche quest’anno per la distribuzione del dividendo: ai soci sarà riconosciuta una cedola per un valore complessivo di 11,25 milioni.
L’analisi
Ad influire sul conto economico è una leggera flessione delle quote di mercato, che non pregiudica però le posizioni di Cameo, e l’aumento dei costi legati alle materie prime ed all’energia, complice l’impennata inflattiva dello scorso esercizio.
Tuttavia, numeri alla mano, sotto il profilo patrimoniale, economico e finanziario la situazione resta buona: il valore del patrimonio netto consolidato dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, passa da 71,3 a 69,2 milioni, e conferma il quadro di una realtà che cammina sicura sulle sue gambe. Buoni anche gli indicatori economici: il Roi è pari a 14,18 punti percentuali e il Ros al 7,41%. Numeri «soddisfacenti - si legge nella relazione di gestione -, tenendo conto delle straordinarie ricadute anche sui prezzi al consumo provocate dal rincaro delle materie prime e dalla forte spinta inflattiva».
Sostenibilità
Importante l’impegno anche sul fronte delle risorse umane e dell’ambiente. Oggi il gruppo conta 409 dipendenti e nel corso del 2023 la società di Desenzano ha conseguito la certificazione della parità di genere secondo la prassi Uni/PdR 125:2022.
Sul fronte ambientale, il gruppo Cameo conferma la volontà di conciliare l’attività di impresa con la tutela dell’ecosistema: non solo attraverso l’uso di fonti rinnovabili per l’approvvigionamento energetico ma anche nella razionalizzazione degli imballaggi favorendo l’utilizzo di materiali riciclabili, contenendoli e riducendoli allo stesso tempo. A tal proposito, la società gardesana ha pubblicato a fine 2023 il primo bilancio di sostenibilità sui risultati del quadriennio 2019-2022 e sulle priorità del biennio 2024-2025.
Scenari
Guardando alle prospettive per il 2024, il quadro continua ad essere animato dalle tensioni geopolitiche oltre che da condizioni finanziarie ancora restrittive per famiglie e imprese. Tuttavia, ad oggi tutte le operazioni commerciali e produttive di Cameo stanno proseguendo in modo regolare, e dal punto di vista produttivo il gruppo continua nella logica dell’ottimizzazione e integrazione delle attività, non prevedendo grossi scossoni.
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