Economia

Cadute in bici, progetto soft bike per salvare i denti

Soft Bike è il progetto dell'Università di Brescia per proteggere il volto e la bocca dei ciclisti
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Proteggere denti e viso dei più giovani dai traumi causati dalle cadute in bicicletta. Questo si prefigge Soft Bike il progetto UniBS della Clinica Odontoiatrica, che coinvolge il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale dell'ateneo cittadino, per realizzare di un dispositivo (il Soft Bike, appunto) in grado di contenere i danni al volto e alla bocca, frequenti in chi cade dalla bici. Sono circa 600 casi all'anno registrati al Civile, tra lesioni al viso, escoriazioni e fratture che coinvolgono anche i denti. 

Del Progetto Soft Bike si parlerà sabato 24 maggio alle ore 10 nella Sala Biblioteca di Economia, in via San Faustino, nel corso della conferenza "Soft Bike: quando voli in bicicletta non rimetterci la faccia." Sarà uno dei cinquanta eventi previsti nell'ambito di UniBSdays (info: www.unibsdays.it).

Il servizio completo sul Giornale di Brescia in edicola sabato 17 maggio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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