Brescia, corsi per mamme e disoccupati per trovare lavori digitali
Il «Data scientist» e il «Digital e social media marketing manager» sono due figure professionali dell’ambito digitale di cui le nostre aziende hanno un bisogno crescente perché sempre più strategiche nell'evoluzione tecnologica.
Il primo è un esperto di analisi e gestione di grandi quantità di dati che possono aiutare le imprese a prendere decisioni informate, il secondo è un gestore e promotore della presenza online di imprese e marchi, tra canali social media e altre piattaforme digitali. Di questi professionisti a Brescia e in Lombardia c’è grande richiesta e altrettanta grande carenza.
Difficoltà nella ricerca
Da qualche anno ormai le aziende stanno richiedendo un numero crescente di professionisti del digitale e la riposta di uomini, donne, ragazzi e ragazze che cercano lavoro è insoddisfacente perché non qualificata o mal qualificata.
Questo dà luogo al fenomeno noto come «mismatch», uno sfasamento tra domanda e offerta di lavoro con cui la nostra società fa i conti da qualche anno, che sta mettendo in crisi il sistema economico facendo perdere nell’immediato affari e possibilità di lavoro e nel lungo periodo competitività al nostro Paese nello scenario internazionale.
L’iniziativa
Per mettergli un freno il sistema Brescia e Regione Lombardia hanno allestito due corsi speciali, gratuiti, attraverso cui verranno formati nuovi esperti Data scientist e Digital e social media marketing.
L’investimento del Pirellone è di 374.000 euro. Il progetto fa parte del Patto territoriale multisettoriale per la competenze digitali ed è partecipato oltre che da Regione e Provincia di Brescia (l’ente capofila) anche da Csmt, Fondazione Aib, Isfor, Cgil, Cisl, Confcooperative, Istituto Zanardelli, Confapi, Ial, Apave, Confagricoltura, Axl e Federazione autotrasportatori italiani.
L’hanno presentato al pubblico ieri mattina nella sedere regionale di via Dalmazia l’assessora a Istruzione, formazione e lavoro Simona Tironi, la consigliera provinciale per il lavoro Laura Trecani, i funzionari provinciali Barbara Lodi Rizzini, Simona Cambarau e Guido Ermanno Zuppiroli, il rappresentante del Csmt Andrea Pasotti e quello di Isfor Cinzia Pollio.

In cattedra e tra i banchi
Come spiegato dall’assessore Tironi: «Le lezioni prenderanno il via il 7 aprile e si concluderanno in luglio, anche se poi i tirocini (di 60 ore) si protrarranno fino a settembre». In totale quello per qualificarsi come Data Scientist sarà di 276 ore e quello per Digital e social media marketing di 280 ore. Si svolgeranno nella sede di Isfor, a Brescia in via Pietro Nenni, e in quella del Csmt, sempre in città ma in via Branze.
Ci sarà anche una parte di lezioni online ma la maggior parte sarà in presenza. Per candidarsi serve avere tra 18 e 64 anni, essere disoccupati, in cassa integrazione straordinaria a rischio licenziamento o essere lavoratori a rischio povertà.
Un’attenzione particolare sarà dedicata alle candidature di donne mamme di bambini o che hanno in cura anziani, come anche ai così detti «neet», i ragazzi che non studiano, non lavorano e non cercano un’occupazione.
Le competenze
Per accedere alle lezioni e parteciparvi in modo proficuo però è richiesta anche una competenza di base negli ambiti logico matematico e informatico.
Come riferito da Cinzia Pollio: «Fino a oggi sono già state presentate 40 candidature di cui 27 accettate, a fronte di un numero minimo fissato a 25 e di un numero massimo non stabilito». L'obiettivo irrinunciabile dei corsi è formare e poi collocare nelle aziende almeno il 40% dei partecipanti. Informazioni e contatti si trovano sul sito www.provincia.brescia.it.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@Economia & Lavoro
Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.