«Brescia è una città viva che sa reagire e innovare, il futuro passa da qui»
Parla il bresciano Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cassa depositi e prestiti, in occasione dell'apertura della nuova sede in piazza Loggia
Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cassa depositi e prestiti - © www.giornaledibrescia.it
«Vengo a Brescia regolarmente. Ci vivono mia madre, i miei cugini e gli zii. Qui ho tanti amici. Per me Brescia è casa». Giovanni Gorno Tempini, classe 1962, è il manager che non ti aspetti. È lo schivo e riservatissimo bresciano a cui è stata affidata la presidenza di Cassa Depositi e Prestiti, la cassaforte - controllata per l’83% dal ministero dell’Economia e per il 16% dalle Fondazioni bancarie - che gestisce il risparmio postale di 26 milioni di italiani. È l’uomo che ha studiato all’Arnald
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