Economia

Brescia ad Expo con Puccini sull'Albero della Vita

La quarta giornata di protagonismo organizzata da Sistema Brescia va in scena questo giovedì. Tema portante: l'opera
AA

Puccini cantato dai «rami» dell’Albero della Vita. Oppure Verdi lungo il Decumano. Questo il senso dello spettacolo che la città di Brescia porta a Expo giovedì. Una notte di musica per celebrare l’opera italiana.

L’iniziativa va in scena in occasione della quarta giornata di protagonismo organizzata da Sistema Brescia, che riunisce istituzioni, imprese e realtà culturali del territorio.

Una serie di concerti, alcuni annunciati e altri inaspettati, animano il sito espositivo dal Cardo al Decumano, per dare un assaggio della Festa dell’opera organizzata dalla Fondazione Teatro Grande di Brescia per sabato.

Padiglione Italia è coinvolto con un concerto dedicato a Mozart, Rossini e Donizetti, e con un recital verdiano di grande suggestione, in un susseguirsi d’arie d’opera selezionate tra le più celebri del repertorio.

Lungo il Decumano si celebra un omaggio a Puccini attraverso i suoi capolavori e la presentazione in Expo in prima assoluta del progetto Il gusto dell’opera, quattro arie per voci e pianoforte composte da compositori contemporanei, che si sono cimentati nella riscrittura di quattro celebri arie che toccano il tema del cibo e del vino.

Le nuove composizioni sono tratte dalla Cenerentola di Rossini (Sia qualunque delle figlie), dal Don Giovanni (Don Giovanni cenar teco), da Tosca (La povera mia cena fu interrotta) e dal Macbeth (Si colmi il calice).

Il programma si completa con due momenti sull’Albero della Vita, in cui per la prima volta si esibisce ad Expo un tenore cantare dal vivo due delle più rappresentative arie dell’opera italiana: «E lucean le stelle» dalla Tosca e «Nessun Dorma» dalla Turandot di Puccini. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia