Bracchi investe lungo la BreBeMi: hub logistico di 80mila mq

È la Bracchi, azienda storica nel campo di logistica e trasporti, a dare vita all’hub logistico di Castrezzato: 20mila i metri quadri di superficie coperta a disposizione nello spazio sorto in via Valenca (siamo nella zona di campagna a nord del paese, ai confini con Chiari e Coccaglio) a meno di un chilometro dallo svincolo BreBeMi. Le linee principali del business di Bracchi si basano su trasporti eccezionali, servizi di trasporto espressi e groupage, ovvero il particolare tipo di spedizione che consiste nel riunire e raggruppare piccole partite provenienti da mittenti diversi.

I dettagli

Torniamo all’apertura del centro di Castrezzato, denominato Est.35. L’allestimento del magazzino ha comportato un investimento superiore al milione di euro per Bracchi: spazio che darà lavoro, in un paio di anni, a circa 30 persone, con una decina di persone già attive. Nel polo logistico presenti anche uffici, numerosi parcheggi e baie di carico; il tutto circondato da un’area verde di quasi 60mila metri quadrati. E la struttura stessa si è adeguata al contesto: per gli spazi di Castrezzato è arrivata infatti la certificazione «Leed gold», ovvero un premio per l’approccio orientato alla sostenibilità attraverso il risparmio energetico e idrico, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, il miglioramento della qualità ecologica degli interni e dei materiali utilizzati.

«Questo nuovo polo logistico - spiega l’amministratore delegato Umberto Ferretti - ha l’obiettivo di consolidare la nostra posizione di partner strategici al fianco delle aziende clienti. Il tutto in un’area immersa nel verde e con accesso velocissimo all’autostrada. Qui abbiamo un magazzino innovativo anche per le soluzioni tecnologiche e di risparmio energetico. Il polo di Castrezzato avrà ricadute sul territorio: in termini lavorativi e anche a livello ambientale. La crescita di Bracchi prosegue dunque in chiave sostenibile».

Il gruppo

Il centro di Castrezzato è così un nuovo traguardo nel percorso di crescita di Bracchi, che nel 2021 ha registrato un fatturato di 158 milioni (16 in più rispetto al 2020). La quota di maggioranza della Bracchi è stata acquisita nel 2016 da Igi Sgr, fondo di private equity italiano.

Sette le sedi tra Italia ed Europa, dove lavorano circa 650 persone. Il quartier generale è a Fara Gera d’Adda in provincia di Bergamo, mentre fuori dai confini nazionali l’azienda ha filiali in Germania (con un polo logistico nei pressi del confine della Francia di 44mila metri quadri di superficie coperta, dotato delle tecnologie più avanzate e in una posizione strategica per la gestione del traffico europeo), Polonia e Slovacchia (in queste due nazioni gli spazi della Bracchi sono dedicati alla logistica e alla distribuzione di ascensori e beni di consumo nell’est Europa).