Beretta acquisisce Ruag Ammotec, colosso europeo nella produzione di munizioni leggere

In esecuzione dell'accordo vincolante sottoscritto il 9 marzo scorso, Beretta Holding ha siglato il closing dell'acquisizione del 100% di Ruag Ammotec, colosso europeo nella produzione e distribuzione di munizioni leggere. Sempre oggi, il gruppo Beretta Holding ha approvato il bilancio consolidato 2021 con un utile netto pari a 145,9 milioni di euro.

Con l'acquisizione, la Holding con sede legale in Lussemburgo, produttrice di armi da fuoco, ottiche ed abbigliamento, raggiunge così un fatturato di circa 1,5 miliardi di euro, circa trecento milioni di Ebitba e superato i seimila dipendenti. Ruag porta in dote cinque nuovi siti produttivi (localizzati in Svizzera, Germania, USA, Ungheria e Svezia) e sedici nuove aziende operanti in dodici Paesi, il gruppo avrà cinquanta controllate in tutto il mondo, proprietarie di alcuni fra i marchi più prestigiosi al mondo nei tre settori chiave in cui opera (armi portatili leggere, ottiche e munizioni).

Il perfezionamento dell'operazione è stato possibile dopo aver ricevuto l'approvazione del governo svizzero. «Siamo molto contenti di aver concluso l'acquisizione e rinnovo il benvenuto nel nostro gruppo agli oltre 2.700 dipendenti di Ruag - ha dichiarato Pietro Gussalli Beretta, Presidente ed Amministratore Delegato di Beretta Holding-.Si tratta di un'operazione molto rilevante per la nostra famiglia perché c'è una perfetta complementarietà fra i due gruppi, con Beretta Holding attiva nella armi da fuoco leggere e nelle ottiche e Ruag nelle munizioni».

Sempre oggi, l'Assemblea degli azionisti di Beretta Holding, ha approvato il bilancio consolidato 2021 che si chiude con un fatturato pari a 958 milioni di euro (con una crescita del 18,3% rispetto agli 810 milioni di euro del 2020), una sensibile crescita sia dell'EBITDA pari a 216,6 milioni di euro (+49% rispetto ai 145,4 milioni del 2020) sia dell'utile netto pari a 145,9 milioni di euro (+56 rispetto ai 93,3 milioni di euro del 2020). Geograficamente il fatturato è stato realizzato per il 94% del totale fuori dall'Italia, per la preminente vocazione internazionale del Gruppo, con gli Stati Uniti come mercato principale con il 52%, anche se in Europa le vendite sono in continua crescita come il giro d'affari nelle altre aree del mondo.

Per quanto riguarda i prodotti non firearms, che rappresentano il 29% del totale, la divisione ottiche supera i 131 milioni di fatturato (+24%) mentre la divisione abbigliamento ed accessori registra vendite per 34,6 milioni. Inoltre, nell'anno sono stati effettuati anche nuovi investimenti pari a 33,9 milioni di euro (3,5% del fatturato) contro i 25,4 milioni del 2020 (di cui 16,3 milioni in Italia).

Commenta Pietro Gussalli Beretta: «Il Gruppo nel 2021 ha continuato nel processo di crescita del fatturato sempre mantenendo risultati reddituali di grande rilievo. Con l'acquisizione di Ruag Ammotec inizia una nuova fase per il nostro gruppo, che accelererà il nostro processo di internazionalizzazione e di investimenti produttivi e in ricerca e sviluppo, con sempre un occhio di riguardo per gli interventi strategici che stiamo sviluppando in tutto il mondo per aumentare ulteriormente l'automazione e la trasformazione digitale dei processi produttivi del gruppo».