Economia

Barilla, Berlusconi e Belloni in Antares Vision con 40 milioni

Attraverso la newco Sargas hanno partecipato all’aumento di capitale della società bresciana
A Travagliato. Un impianto realizzato dalla Antares Vision - Foto © www.giornaledibrescia.it
A Travagliato. Un impianto realizzato dalla Antares Vision - Foto © www.giornaledibrescia.it
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A Emidio Zorzella e Massimo Bonardi sono bastati dieci anni per trasformare Antares Vision da uno spin-off dell’Università di Brescia a una multinazionale leader nella produzione di sistemi per l’ispezione visiva, nelle soluzioni di tracciatura e nella gestione intelligente dei dati per l’industria, nonché partner di quasi tutti i gruppi farmaceutici mondiali. Il percorso di crescita della società di Travagliato (nata nel 2007), tuttavia, è destinato a proseguire con successo visto che alcuni nomi noti della dell’industria nazionale, guidati dal patron della pasta Guido Barilla, si sono riuniti in una finanziaria costituita da hoc e hanno partecipato all’aumento di capitale di Antares Vision, investendo 40 milioni di euro.

«Un’operazione - confermano da Travagliato - che si inquadra in una strategia ben precisa di sviluppo che punta da una parte a rafforzare la presenza di Antares Vision sul mercato internazionale e, dall’altra, a investire oltre che nel farmaceutico in un nuove realtà quali food, beverage, medical device, fashion e cosmesi».

La nuova compagine azionaria di Antares Vision di conseguenza è così composta: La Regolo di Travagliato, controllata in egual misura da Zorzella e Bonardi, mantiene la quota di maggioranza pari all’84,85% del capitale, mentre la Sargas di Parma detiene il rimanente 15,15%.

«Dopo aver conosciuto i manager di Antares Vision - ammette Guido Barilla - ho riunito un pool di imprenditori e professionisti per affiancare la multinazionale italiana nei suoi progetti futuri, condividendone pienamente i valori e i piani di sviluppo». Per l’occasione, il capitano d’industria emiliano si è scelto dei partner di spessore. La Sagras, costituita il 23 luglio e rappresentata dallo stesso Barilla in veste di amministratore unico, conta tra i suoi soci la milanese Texina (con una quota del 57,50% del capitale; società a sua volta controllata da una fiduciaria); la meneghina H14 (15%; una delle tante realtà finanziarie possedute dai fratelli Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi); la varesotta Cori (8,25%; nell’orbita di Antonio Belloni, il braccio destro di monsieur Bernard Arnault del gruppo del lusso Lvmh); il fondo olandese Stichting Depositary Inpar Investment (16,75%) e la milanese Magenta Consulting (0,38%, azienda di consulenza che fa capo a Marco Costaguta). Piccole quote della Sagras sono infine intestate a Nicola Paini, Riccardo Rossi, Roberto Travella e Bruno Gattai.

L’entrata di Sagras in Antares Vison è avvenuta attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale della società bresciana il 3 agosto. Nello specifico, la newco milanese ha versato 19.328 euro per il pagamento della nuova «emissione azionaria» e 39,98 milioni per il «sovrapprezzo» accordato con l’ex socio unico (la Regolo) della Antares Vision. Per effetto di questa operazione e della precedente incorporazione della controllata Hit, il nuovo capitale sociale del gruppo di Travagliato oggi ammonta a 127.612 euro.

«Siamo molto soddisfatti di aver portato a termine questo accordo - commenta Emidio Zorzella -: siamo convinti di poter costruire insieme a Sargas un percorso di crescita e di sviluppo solido. La nostra azienda sta proseguendo con successo il raggiungimento degli obiettivi prefissati per il futuro, continuando a incrementare le sue qualità distintive, nonché la leadership internazionale».

 

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