Bando macchinari 4.0, mercoledì la gara per entrare in graduatoria

Conto alla rovescia per il bando macchinari. Dalle ore 10 di domani, 18 maggio, le piccole e medie imprese possono richiedere contributo sul bando dedicato a promuovere la realizzazione di investimenti innovativi e sostenibili.

A disposizione ci sono 678 milioni di euro, a valere sul programma React, di cui 250 milioni per le regioni del Centro - Nord. La misura finanzia progetti volti a favorire la trasformazione digitale delle pmi attraverso l'utilizzo di tecnologie abilitanti individuate dal piano Transizione 4.0, con particolare attenzione ai temi dell'economia circolare, della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico.

«Si tratta di un altro tassello importante del quadro di aiuti legati al Recovery Fund europeo - spiega Marco Bortoli - consigliere di amministratore e consulente di Gfinance, società specializzata in finanza agevolata -, finalizzato a sostenere la competitività delle piccole e medie imprese. Il bando è stato accolto dagli imprenditori bresciani con grande interesse, visto anche la possibilità di cumulare il contributo con gli incentivi fiscali per gli investimenti in tecnologie 4.0».

Le imprese non devono aver effettuato, nei due anni precedenti alla presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l'unità produttiva oggetto dell'investimento e dovranno impegnarsi a non farlo per i due anni successivi al completamento dell'investimento. L'intervento consente di finanziare progetti fra 1 e 3 milioni di euro per investimenti relativi all'acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, la realizzazione di opere murarie, programmi informatici e licenze d'uso, l'acquisizione di certificazioni ambientali.

L'agevolazione consiste in un contributo in conto impianti variabile in base alla localizzazione dell'intervento e alla dimensione di impresa: per la Lombardia l'agevolazione è pari al 25% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 35% per le piccole, mentre per le regioni del Sud sale fino al 60%.

La fase di compilazione delle domande è stata attivata nei giorni scorsi, ma l'invio delle richieste sarà possibile solo dalla giornata di domani con modalità a sportello (qui il portale per le domande). Non sarà un vero click day in cui conta solo il dito più veloce, ma le proposte saranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell'ordine cronologico giornaliero di presentazione.

Ciò vuol dire che le domande presentate nello stesso giorno saranno considerate come pervenute nello stesso istante, indipendentemente dall’ora e dal minuto di invio e finiranno in una graduatoria di merito. Si prevede comunque, visto il grande interesse, un boom di domande.