Bancomat, 16mila bresciani in lotta con il «pin»
C’è a chi piace e a chi no. La possibilità di passare la carta sopra il pos senza digitare il pin per le spese inferiori a 25 euro (il cosiddetto «contact less») è però tutt'altro che scontata per i 16mila bresciani che hanno cambiato o rinnovato la tessera del Bancomat dal primo agosto in poi.
Mastercard ha infatti messo in atto un sistema di sicurezza sulle carte Abi distribuite dal mese scorso, inibendo il contact less automatico. «In pratica - ci segnala Oreste Francesco Mazzola, impiegato in uno degli istituti bancari cittadini - il bancomat sembra non funzionare, ma non è così. Basta recarsi in un grande supermercato o centro commerciale, di solito già preparati all’inconveniente, e chiedere di eseguire la transazione sul circuito Maestro. In quel frangente sarà necessario digitare il pin, ma dal giorno successivo il contact less sarà riattivato».
Un’opzione utile, soprattutto a chi ha sempre fretta o agli anziani, che di solito fanno piccole spese e non sempre ricordano velocemente il codice segreto, ma ad alcuni invece il contact less non lascia tranquilli. Come fare allora per disattivarlo? «Basta chiedere alla propria banca di mettere a zero il circuito internazionale - spiega Mazzola -. In questo modo il credito in quel portafoglio risulterà esaurito e, passando a quello italiano (pagobancomat) verrà richiesto il pin».
Chi invece sta pensando di mettere da parte qualche soldo per i nipoti deve prepararsi a dire addio al libretto di risparmio al portatore, che ricordiamo dal 2018 non sarà più valido.
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