Astor Calzature, lo storico negozio di via Zanelli compie 50 anni
I fratelli Gregorio e Raffaele Simini hanno ereditato dalla famiglia l’attività del commercio ambulante di scarpe. Sono stati i primi ad aprire un piccolo negozio in città pensando che gli anni erano maturi per lanciare la loro idea di moda della calzatura. Poi nacque il grande punto vendita di via Zanelli 26 nel 1971, ancor oggi sinonimo di stile e qualità.
Da ben 22 anni sono i due figli di Gregorio Simini, Massimo e Rosa a portare avanti la tradizione familiare sempre nello spazioso negozio di via Zanelli ancora punto attrattivo per clienti che si sono affezionati alle loro proposte oltre al loro garbo innato. Alcuni arrivano in questa «isola» tranquilla, tra i viali alberati e il parcheggio a disposizione, vicinissima a via Cremona che si intravede allungando lo sguardo, da oltre quarant’anni.
«Ad ogni nuova stagione - racconta Massimo - vengono puntualmente ad acquistare le scarpe nuove, rinverdendo gli anni boom della calzatura quando i nostri genitori lanciarono le firme più prestigiose del settore del made in Italy e le forme più trendy della moda che in fondo sono cambiate ben poco». Erano «anni d’oro» per il settore del commercio quando apriva Astor Calzature, con tanti dipendenti per soddisfare l’andirivieni costante di clienti tutto il giorno. Un fenomeno irripetibile oggi che però resiste rivisitato nell’attività dei fratelli Simini, unici titolari ormai dell’attività. Sarà che il tocco modaiolo di Massimo e Rosa fa la differenza; sarà la qualità dei prodotti su cui non si deroga; certo è stata feconda la vita di Astor Calzature e continuerà a esserlo.
Generazioni di commercianti hanno perpetuato una «tradizione fatta di professionalità, di qualità e di grande passione, con il valore aggiunto della calzatura che abbiamo sempre proposto: il rispetto della fisicità di chi la deve indossare». «La caratteristica del negozio è rimasta immutata nel tempo - aggiunge Rosa -. Infatti, la nostra clientela, che arriva anche da molti centri della provincia, è sicura di trovare pazienza e premura, oltre al prezzo e alla qualità artigianale». Tralasciato il vero cinquantesimo di attività coincidente con le ristrettezze della pandemia, è tempo ora di festeggiare una così lunga e proficua storia.
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