Asta giudiziaria non stop con 700 immobili in nove ore

Asta giudiziaria da record ieri al Tribunale di Brescia. Settecento lotti posti in vendita, 114 il numero delle offerte pervenute. Il 16% dei lotti è stato venduto: lo scorso anno, sempre nella prima asta dopo la pausa estiva, la percentuale era dell'8%, mentre nel 2013 era solo del 2%. Il mercato immobiliare è in ripresa? «Nei numeri è certamente contenuto un elemento di speranza che ci fa dire che sì, il mercato si sta muovendo, nonostante si debba tener conto che questa asta eccezionale è la prima dopo la sospensione estiva. Ad ogni modo negli anni scorsi i lotti non oltrepassavano le 40/50 unità».

Il commento arriva dall’avvocato Marta Mistè, direttore dell’Anpe (Associazione dei notai bresciani per le esecuzioni immobiliari). «Davanti al banco del notaio non si vedono più solo professionisti, ma gente comune che percepisce il mercato delle aste parallelo a quello immobiliare, senza contare che non sussiste intermediazione», aggiunge.

Nella non stop di ieri - il primo immobile è stato battuto alle 8.55, l’ultimo alle 18 - nelle due aule del tribunale messe a disposizione, si sono presentate decine di persone. Nel rito dell’appello, dell’apertura delle buste, del rilancio (un minuto il tempo massimo per ritoccare il prezzo) hanno sfilato avvocati, coppie di sposi, anziani, stranieri.