Alfa Acciai torna all'utile e investe

Siderurgica Investimenti, holding cui fa capo anche l’Alfa Acciai di San Polo, seppur con un calo del fatturato è tornata all’utile. Nel 2015 i ricavi del gruppo bresciano hanno segnato un calo del 12%, passando da 1 miliardo e 197 milioni di euro a 1 miliardo e 59 milioni «a causa di una riduzione generalizzata dei prezzi» hanno spiegato Amato Stabiumi ed Ettore Lonati, i due soci di riferimento alla guida della holding.   

La crisi ha costretto a migliorare i processi di produzione e il prodotto. Per questo motivo hanno si è un importante piano di investimenti, che negli ultimi 5 anni è valso una spesa di oltre 110 milioni di euro. «Ora però raccogliamo i frutti del gran lavoro effettuato in questi anni». 

Il business principale della Siderurgica Investimenti resta la produzione di tondo per cemento armato, il 60% della quale viene effettuata in Italia. 

Dal 2014 al 2015, l’ebitda (l’utile al lordo di ammortamenti, svalutazioni, interessi e tasse) della Siderurgica Investimenti è cresciuto da 24,6 a 33,2 milioni di euro. E allo stesso modo, il risultato netto di bilancio è passato da una perdita di 806mila euro a un utile di 10,1 milioni.