Alberghi, terzo colpo del gruppo Guido Della Frera nel Bresciano
Il progetto era partito nel 2019, ma è stato bloccato a causa della pandemia. Giovedì, però, il DoubleTree by Hilton hotel di Brescia, in viale Europa, ha potuto finalmente festeggiare, con un appuntamento alla presenza di molte autorità, l’ingresso nella piena fase operativa.
Va reso merito a Guido Della Frera, presidente di Gdf Group, che nella piazza bresciana ha sempre creduto (anche perché la carenza strutturale di alberghi di alto standard andava prima o poi colmata), tanto che ci ha investito finora oltre 20 milioni di euro, aprendo tre strutture ricettive, due in città (l’altra è il Novotel) ed una a Ponte di Legno, per un totale di 250 posti letto. E che, salutando con soddisfazione la sua nuova creatura, ha dichiarato di averla voluta portare a compimento con determinazione, «perché crediamo nei bresciani, nella forza delle loro imprese e nelle potenzialità di questo territorio».
Il profilo
Il DoubleTree by Hilton Brescia, facilmente raggiungibile dagli aeroporti di Milano-Bergamo e Verona, e a soli 200 metri dalla fermata metro di Mompiano, si presenta con un elegante design contemporaneo made in Italy, dispone di 137 camere, incluse nove suite. Offre inoltre moderni spazi meeting di 200 mq, un centro fitness aperto 24 ore su 24 e una piscina all’aperto circondata dal verde. In più, il ristorante FortyFive, cui si accede da un ingresso autonomo e dove, a breve, partirà anche un progetto di «lunch innovativo».
«Siamo sempre stati convinti che a Brescia, che, per quanto riguarda il settore turistico è ripartita prima di Milano, ci fosse spazio per una offerta di qualità e i fatti chi hanno dato ragione - ha detto ancora Della Frera, imprenditore e parlamentare -. Qui abbiamo più di 80 nazionalità diverse nella nostra clientela e gli americani, finalmente, sono tornati».
La società
Il Gruppo Della Frera opera nei settori del turismo, dell’immobiliare e della ristorazione; è partner consolidato mediante un accordo di franchising di Hilton Italia, per il quale è intervenuto il managing director Alan Mantin, ed attualmente gestisce quattro hotel del brand, incluso quello bresciano. Il DoubleTree è uno dei 17 marchi leader di mercato di Hilton, con 635 strutture e oltre 144.700 camere in 51 Paesi del mondo. La società di Della Frera dal canto suo gestisce direttamente più di mille camere ed è in procinto di espandersi, rafforzando la propria presenza sull’asse autostradale Torino-Verona, con «una appendice» anche a Genova.
«Stiamo guardando in questa direzione - conferma l’imprenditore pavese - e, fondamentalmente, ad un turismo business ma anche ad un turismo di piacere. Intendiamo aumentare, anzi raddoppiare le camere nei prossimi cinque anni». Anche se non è tutto rose e fiori nel comparto turistico-ricettivo, uno dei più colpiti dalle restrizioni per l’emergenza sanitaria e che, adesso, sta scontando un grosso problema relativamente alla carenza di manodopera: camerieri, receptionist, direttori di sala, addetti alla manutenzione o alle pulizie.
«Siamo disperati, abbiamo perso 30 dipendenti dopo i lockdown» ammette Della Frera. E aggiunge: «Non è però colpa del reddito di cittadinanza. Si tratta piuttosto di un cambiamento nei parametri delle priorità, che è frutto degli ultimi due anni e mezzo. I lavoratori vogliono stare più vicini alle loro famiglie, rientrare presto la sera. Assolutamente legittimo, ma la cosa più difficile ora è trovare persone competenti e motivate».
@Economia & Lavoro
Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato