Economia

Agricoltura sostenibile, la Lombardia stanzia 38,7 milioni di euro

Aperto il bando «SRA 2025», che mette a disposizione fondi per sostenere agricoltori e allevatori che scelgono modelli produttivi a basso impatto ambientale
Le domande dovranno essere presentate entro il 15 maggio - © www.giornaledibrescia.it
Le domande dovranno essere presentate entro il 15 maggio - © www.giornaledibrescia.it
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Rispettare le risorse naturali come l’acqua, la terra e la biodiversità, assicurando contemporaneamente il nutrimento agli esseri umani nonostante l’impatto dei cambiamenti climatici e l’aumento della popolazione sulla terra. Sono questi gli obiettivi dell’agricoltura sostenibile. Seguendo questa filosofia è aperto il bando «SRA 2025» della Regione Lombardia, che mette a disposizione 38,7 milioni di euro per sostenere agricoltori e allevatori che scelgono modelli produttivi a basso impatto ambientale.

Dieci interventi

Le risorse sono destinate a finanziare dieci specifici interventi (Sra) previsti dal Piano Strategico della Pac 2023-2027. Le domande possono essere presentate fino al 15 maggio 2025 sul portale regionale SisCO. «Gli interventi Sra – ha detto l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – promuovono l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole attente all’uso sostenibile delle risorse naturali. L’obiettivo è incentivare una gestione aziendale che tuteli sempre di più la qualità delle acque e dei suoli, salvaguardi la biodiversità e valorizzi il paesaggio agrario».

Biodiversità

Il bando prevede inoltre un importante sostegno alle attività di tutela della biodiversità animale, attraverso la conservazione delle razze autoctone a rischio di estinzione o erosione genetica. Numerose le misure che possono ricevere fondi, che sono: Produzione integrata: uso sostenibile di prodotti fitosanitari e fertilizzanti; Tecniche lavorazione ridotta dei suoli: promuove l’adozione di tecniche di agricoltura conservativa; Cover crops: colture di copertura sulle superfici a seminativo; Gestione dei prati e dei pascoli permanenti: salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi, alla tutela delle risorse naturali come suolo e acqua; Gestione attiva infrastrutture ecologiche: fasce tampone boscate, siepi, filari, zone umide; Allevatori custodi dell’agrobiodiversità: allevamento di razze locali a rischio di erosione genetica; Riduzione impiego fitofarmaci; Impegni specifici uso sostenibile dei nutrienti; Impegni specifici risaie: per favorire la tecnica della semina in acqua razionalizzando l’uso della risorsa irrigua e migliorando l’habitat per specie tipiche degli ambienti umidi; Produzione biologica: per sostenere le aziende che adottano il metodo di produzione biologica certificata.

A chi è destinato

Le domande possono essere presentate fino al 15 maggio 2025 sul portale regionale SisCO. Possono partecipare agricoltori singoli o associati, enti pubblici gestori di aziende agricole e altri soggetti gestori del territorio. La superficie minima richiesta e le condizioni variano a seconda dell’intervento. «Il mondo agricolo lombardo – conclude Beduschi – ha già dimostrato di saper innovare e fare scelte di responsabilità. Con questo bando vogliamo accompagnare le imprese che puntano su qualità, ambiente e futuro, premiando chi introduce buone pratiche che fanno bene al territorio».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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