Economia

Aeroporto: Dhl lascia Orio Poste raddoppia su Brescia

Dal prossimo 1 agosto scatterà a Montichiari il nuovo contratto, sempre triennale (scadenza nel 2024) del valore di 12,9 milioni di euro
Dhl al D’Annunzio
Dhl al D’Annunzio
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Senza clamori e lontano dai roboanti annunci del passato, l’aeroporto di Montichiari continua a crescere. Una crescita concentrata nel trasporto cargo, come è ormai chiaro anche dalla conversione in corso di gran parte del terminal passeggeri in magazzino merci. A rinforzare questa vocazione arrivano ora il raddoppio del valore del contratto con Poste Italiane e l’addio di Dhl a Orio al Serio.

La presenza di Poste al D’Annunzio è ormai storica. Ma con l’esplosione dell’e-commerce e la partnership tra Poste e Amazon l’attività a Montichiari è crescita parecchio. Tanto che il contratto triennale da poco meno di 6 milioni di euro siglato un anno e mezzo fa tra Poste e lo scalo bresciano (Gabriele d’Annunzio Handling spa) si è di fatto già esaurito. Così si è provveduto a un rinnovo anticipato, raddoppiando le cifre: dal prossimo 1 agosto scatterà il nuovo contratto, sempre triennale (scadenza nel 2024) del valore di 12,9 milioni di euro.

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Una cifra che potrebbe far pensare non solo a un consolidamento dell’attuale attività (20 movimenti al giorno) ma a un ulteriore incremento. L’altro grande cliente del D’Annunzio è Dhl con tre voli giornalieri e un’attività che, in base alle ultime previsioni della Catullo, dovrebbe passare dalle 7 tonnellate del 2020 alle 25 del 2030. Un aiuto in questa direzione arriva dall’addio del corriere espresso tedesco allo scalo di Orio, che avverrà a fine anno. Una decisione per certi versi annunciata dopo l’inaugurazione del maxi-hub Dhl a Malpensa, nel settembre 2020. Ma non tutti gli aerei Dhl prenderanno la rotta di Varese. Qualcosa dovrebbe arrivare anche a Montichiari, con almeno un nuovo aereo spostato su Brescia. Così, dopo essere cresciuto del 27,8% nel 2020 e del 23,5% nei primi sei mesi dell’anno, il D’Annunzio punta a salire sul podio degli scali merci italiani.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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