Economia

Aeroporto D’Annunzio, 7 milioni di euro per rifare la pista

Il piano industriale della Catullo parla di 52 milioni di investimenti entro il 2020
Un aereo sulla pista © www.giornaledibrescia.it
Un aereo sulla pista © www.giornaledibrescia.it
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Restyling in vista per l’aeroporto di Montichiari. Il piano industriale della Catullo parla di 52 milioni di investimenti entro il 2020.

Lì dentro c’è l’adeguamento dei nuovi magazzini e il miglioramento del terminal ma la fetta maggiore (24 milioni di euro) è dedicata al prolungamento della pista, oggi lunga 3 km, in modo che i voli cargo intercontinentali possano partire a pieno carico senza la necessità di fermarsi per fare rifornimento. Un’operazione studiata per rafforzare la vocazione merci del D’Annunzio, già oggi hub di Poste Italiane e sesto scalo merci d’Italia.

Il progetto è allo studio con la Provincia, che dovrebbe modificare parte della viabilità. Ma intanto la Catullo si appresta a rifare il manto dell’attuale pista, inaugurata 19 anni fa e che risente degli acciacchi del tempo. La società ha pubblicato un bando di gara da 7 milioni e 84mila euro per «i lavori di riqualificazione delle infrastrutture di volo».

I lavori consistono per lo più nel rifacimento della pavimentazione attuale, ma l’appalto comprende anche la realizzazione di un’opera idraulica di drenaggio (trincea drenante) lungo il tratto sud ovest a lato della pista. Inoltre previsti un nuovo impianto di segnalamento e il rifacimento della segnaletica orizzontale.

I lavori dureranno in tutto poco più di due mesi: un mese per predisporre il cantiere, 28 giorni per l’effettiva esecuzione dei lavori, operando 24 ore su 24 (in questo periodo la pista dovrebbe restare chiusa, spostando su altri scali i voli postali e di Silk Way) e altri 7 giorni per smobilitare le aree di cantiere. Le offerte dovranno arrivare entro le ore 12 del prossimo 5 marzo e andranno presentate in via telematica sul portale http:save-procurement.bravosolution.com.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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