A2a presenta il primo bilancio territoriale
A2a ha presentato oggi il primo bilancio di sostenibilità territoriale, che riassume con fatti e cifre l'insieme di azioni realizzate, in linea con il nuovo piano industriale, e orientate alla sostenibilità, riferendosi al territorio di Brescia e provincia.
Il bilancio riferito al 2014, il primo di questo tipo in Italia, parla di 264 milioni di euro di ricchezza distribuita sul territorio bresciano e quasi 1,7 milioni investiti in sostegno a iniziative culturali e sociali. Emerge inoltre che sul territorio bresciano sono occupati 1659 dipendenti e che nel 2014 sono state raccolte dalle società ambientali del gruppo 273mila tonnellate di rifiuti, di cui solo l'1,5% è finito in discarica.
Il documento è stato redatto basandosi anche sui temi emersi durante il forum Multistakeholder, organizzato a Brescia lo scorso giugno con la partecipazione di 40 esponenti della società civile bresciana. «Abbiamo promosso il forum e realizzato il primo bilancio di sostenibilità territoriale perchè siamo convinti che un gruppo come A2a debba saper ascoltare e rispondere alle aspettative della comunità, puntando su credibilità e qualità delle proposte», ha commentato il presidente Giovanni Valotti. «I risultati del bilancio di sostenibilità territoriale - ha dichiarato l'ad Valerio Camerano - si muovono in sintonia con gli obiettivi del nuovo piano, a partire dalla vocazione industriale e dal riavvicinamento al territorio».
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