A2A, per trattare rifiuti plastici nuovo impianto da 11 milioni
È stato inaugurato questa mattina il nuovo impianto A2A per il trattamento dei rifiuti in plastica. La struttura, costata 11 milioni, è stata realizzata a Cavaglià, in provincia di Biella, e potrà trattare 45mila tonnellate l'anno.
Partendo dai singoli sacchi che arrivano a Cavaglià, l'impianto è in grado di selezionare e dividere 13 tipi differenti di plastiche grazie a scanner ottici di ultima generazione. A quel punto le plastiche separate in base ai polimeri vengono triturate e rese materia prima secondaria, pronta per essere riutilizzata.
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A Cavaglià è stato realizzato anche il progetto «A2A in 3D», una stampante tridimensionale che con la plastica recuperata realizza nuovi oggetti.
Il presidente di A2A Giovanni Valotti e l'ad Valerio Camerano hanno sottolineato come questo impianto si inserisca nel piano industriale dell'azienda basato sull'economia circolare e sull'obiettivo discariche zero. Nei prossimi 5 anni A2A investirà 600 milioni in impianti di recupero materia.
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