A2A-Lgh, con la fusione nasce la «multiutility dei territori»
![Le insegne di Lgh e A2A](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18q8siks2ykfvp2bs3c/1/le-insegne-di-lgh-e-a2a.webp?f=16%3A9&w=826)
A2A, AEM Cremona, ASM Pavia, ASTEM Lodi, Cogeme e SCS Crema hanno perfezionato l’operazione di partnership industriale prevista dal contratto sottoscritto il 4 marzo scorso, mediante l’acquisto, da parte di A2A, di una quota pari al 51% del capitale sociale di LGH.
L’accordo è stato perfezionato dopo che l’operazione aveva ricevuto nei giorni scorsi l’autorizzazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Il prezzo di acquisto, corrisposto per il 58% in denaro e per il 42% in azioni A2A, è stato pari a euro 113 milioni. LGH è la principale multi-utility della Lombardia dopo A2A, con ricavi per oltre 550 milioni di euro.
A2A e i soci di LGH concordano sulla valenza strategica della partnership per entrambe le società, prima realizzazione concreta del modello della “Multi-utility dei territori”.
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