A2A, «decisioni sul Montenegro entro aprile»
A2A rende noto che deciderà entro aprile se rinnovare il contratto per la società elettrica montenegrina Epcg
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La decisione sul rinnovo del contratto tra A2A e il Governo del Montenegro per Epcg «potrebbe essere conseguita entro il prossimo mese di aprile».
Lo si legge in una nota diffusa dall'ex-municipalizzata di Milano e Brescia a seguito di «intensi confronti con i rappresentanti del Governo» del Paese balcanico. In particolare subito prima di Natale si è svolto un incontro tra i vertici della multiutility lombarda e il Primo ministro montenegrino.
Per poter rinnovare l'accordo per i prossimi 5 anni A2A ha chiesto «garanzia di redditività sul capitale investito, autonomia di gestione e certezza del quadro regolatorio, individuazione di un terzo partner per il sostegno di nuovi investimenti e definizione di una opzione di uscita a favore di A2A alla scadenza del primo biennio».
Nel contempo - precisa il gruppo - come previsto dall'accordo, «rimangono in vigore tutte le condizioni e gli obblighi in essere sino ad oggi». A2A controlla il 41,7% del capitale di Epcg, la società elettrica montenegrina ed il contratto con il Governo sarebbe scaduto a fine anno in assenza della proroga concordata.
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