A Natale un italiano su 4 regala vini e prodotti made in Italy
Quasi un italiano su quattro (24%) ha scelto di regalare per le festività di fine anno vini, spumanti
o prodotti alimentari tipici. È quanto emerge dall'analisi Coldiretti/Ixè dalla quale si evidenzia come per i regali il 47% delle famiglie italiane abbia fissato un budget sotto i 100 euro, il 40% tra i 100 ed i 300 euro, l'11% dai 300 ai mille euro e un fortunato 2% supera i mille euro.
Si registra quest'anno, sottolinea Coldiretti, una spinta verso regali utili che privilegia l'enogastronomia, per l'affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola, che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio. Il regalo di prodotti dell'enogastronomia è quello meno riciclato ma, da segnalare, è anche, rileva Coldiretti, la
preferenza accordata all'acquisto di prodotti made in Italy per aiutare l'economia nazionale o garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa.
Accanto all'immancabile panettone infatti si è affermata la ricerca minuziosa di formaggi, salumi, conserve del contadino, paste di grani italiani antichi, carne delle razze nazionali storiche, dalla chianina alla piemontese, e vini autoctoni dietro ai quali si nasconde una storia da raccontare sulla tavole della festa dove sempre più spesso si parla di origine della materia prima, di stagionatura, invecchiamento o recupero di varietà a rischio di estinzione da valorizzare in cucina.
A differenza di quanto accade per le altre tipologie di regali, inoltre, negli acquisti di bevande e prodotti alimentari si rileva una maggiore diffidenza verso la spesa on line. Insomma, le possibilità non mancano in un paese come l'Italia che, conclude Coldiretti, è leader mondiale nell'enogastronomia con 5056 prodotti alimentari tradizionali censiti dalle regioni, 299 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e a vini DOCG, DOC e IGT con 332 vini a denominazione di origine controllata (Doc).
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