È morto Renzo Capra, storico presidente di Asm Brescia

È morto all’età di 92 anni Renzo Capra, storico presidente di Asm Brescia, multiutility alla quale ha legato gran parte del suo destino professionale e che ha guidato per oltre vent’anni.

Piacentino di Ponte dell’Olio, dove era nato il 26 settembre 1929, ingegnere elettrotecnico, dopo la laurea conseguita al Politecnico di Milano operò in seno a grandi aziende subito del settore energetico, come Snam Progetti.

Dal 1965 però la sua storia professionale e umana si legò inscindibilmente a Brescia: venne infatti assunto dall’Azienda Servizi Municipalizzati come dirigente dei Servizi energetici. Al 1979 risale la sua nomina a direttore generale dell’azienda di via Lamarmora, della quale assunse la presidenza nel 1995, traghettandola per conto del socio unico, Comune di Brescia, in Borsa, dove la multiutility venne quotata dal 2002.

Con la fusione di Asm Brescia e della milanese Aem nell’attuale A2A (2007), Capra assunse il ruolo di presidente del Consiglio di Sorveglianza, incarico che gli fu revocato – al cambio di maggioranza in Loggia, sotto il mandato della giunta Paroli - nel 2009, senza giusta causa, circostanza per la quale una sentenza della Cassazione impose all’azienda di rifonderlo per un totale di 1 milione di euro.

Tra i primi commenti alla notizia della scomparsa del manager emiliano, c'è quella del sindaco di Brescia, Emilio Del Bono: «Tutta l'amministrazione esprime grande vicinanza ai familiari e agli amici dello stimato Renzo Capra per l'improvvisa perdita che ha privato Brescia di una figura importante per la nostra comunità. È stato un grande protagonista dei servizi pubblici locali e ha lasciato in eredità alla città un'azienda sana e innovativa e in grado di competere alla pari con multiutility di città come Milano. Capra ha conciliato tutto questo a una forte sensibilità sociale che ha contraddistinto e caratterizzato tutto il suo operato. Un grande protagonista del Novecento bresciano» ha concluso il sindaco.

Capra lascia la moglie Mirella e tre figli, ai quali si stringeranno di certo molti bresciani in occasione dei funerali, fissati per venerdì, 5 novembre, alle 9 nella Parrocchiale di Sant'Afra, in corso Magenta, a Brescia. La salma sarà sepolta in forma privata a Folignano di Ponte dell'Olio, terra d'origine del manager scomparso.