Da Vinci 4.0

Da Vinci 4.0: «Curiosità e consapevolezza: vincano i migliori»

Il 15 marzo su Zoom la presentazione dei materiali, il 5 aprile la fase di verifica: lo annuncia Matteo Villa di The FabLab
Matteo Villa, learning specialist di The FabLab - Foto Francesca Roman © www.giornaledibrescia.it
Matteo Villa, learning specialist di The FabLab - Foto Francesca Roman © www.giornaledibrescia.it
AA

Il tour nelle scuole di Massimo Temporelli si è concluso, ma niente paura. «Non smetteremo di accompagnare i ragazzi nel loro percorso di progettazione» promette Matteo Villa, learning specialist di The FabLab. «È stato veramente bello vedere tutti questi ragazzi coinvolti - prosegue Matteo, facendo un bilancio del percorso fin qui compiuto -, ognuno a modo suo, con sensibilità, curiosità e interessi diversi. Tutti ci hanno comunque trasmesso entusiasmo nei confronti della nostra sfida, che quest’anno è veramente difficile: parliamo di cambiamento climatico e non soltanto a livello tecnologico, ma anche con un’attenzione alla comunicazione e alla consapevolezza, unendo etica e tecnologia».

L’assistenza tecnica di The FabLab, dunque, prosegue. «Siamo a metà del rilascio dei contenuti online (sul portale dedicato www.davinciquattropuntozero.it) che compongono le quattro fasi del "design thinking" - precisa Villa -. I prossimi due step saranno quindi "make", quando i ragazzi saranno chiamati a realizzazione fisicamente il prototipo (l’appuntamento su Zoom per la presentazione dei materiali è il 15 marzo alle 16.30) e "test", cioè la verifica che permette di rivedere in modo critico quanto progettato (moduli formativi online il 5 aprile)». Poi la consegna dei progetti e il verdetto finale della giuria.

Icona Newsletter

@Tecnologia & Ambiente

Il futuro è già qui: tutto quello che c’è da sapere su Tecnologia e Ambiente.

«Fin da subito abbiamo definito i criteri con cui saranno valutate le proposte dei ragazzi - ricorda Matteo -. Prima di tutto l’originalità dell’idea, poi l’utilizzo delle tecnologie che gli studenti sono stati in grado di intercettare e mescolare. Sicuramente sarà tenuto conto anche di quanto il prototipo sarà effettivamente funzionale e realizzabile, e infine, ma non meno importante, si giudicherà la presentazione del progetto».

I premi in palio per l’hackathon 2022 saranno svelati ufficialmente nelle prossime settimane. Di certo c’è che sono forniti dai partner e dagli sponsor che anche quest’anno accompagnano il Da Vinci 4.0. Tra questi, Banca Valsabbina. «Per noi è importante essere al fianco di progetti che spingono i giovani a migliorare le proprie competenze - dichiara Ruggero Valli, responsabile della comunicazione -. Competenze che poi impiegheranno nel mondo lavoro, e a beneficiarne sarà tutto il nostro territorio».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato