Cultura

Zerocalcare stasera ospite alla Festa di Radio Onda d'Urto

L’appuntamento è per le 19, allo stand Chiringuito: si parla di Öcalan, ezidi e anche di cristiani oppressi
Zerocalcare sarà ospite dello spazio dibattiti di Festa Radio Onda d'Urto
Zerocalcare sarà ospite dello spazio dibattiti di Festa Radio Onda d'Urto
AA

Non viene tanto in veste di star del fumetto (inter)nazionale, ma soprattutto per portare una testimonianza convinta e documentata, come relatore di un incontro a più voci che mette nel mirino la situazione storica e attuale del Kurdistan e del suo leader Abdullah Öcalan, fondatore del Pkk, in carcere dal 1999 in Turchia, accusato di terrorismo.

Ma è indubbio che l’arrivo di Zerocalcare a Brescia, e in particolare alla Festa di Radio Onda d’Urto (emittente della quale è amico da tempo), rappresenti un evento che non mancherà di attirare fan e curiosi, e che nelle aspettative degli organizzatori dovrebbe sensibilizzare in ordine a una di quelle storie (di alcuni popoli, in primis, e di molte persone incarcerate, sovente per meri reati di opinione) che l’opinione pubblica internazionale prima, e la Storia poi, tendono a mettere sotto il tappeto.

L’appuntamento è per le 19, allo stand Chiringuito, dove eccezionalmente si svolgerà il dibattito, che porta lo stesso titolo della campagna sottesa - curata da Radio Onda d’Urto in collaborazione con l’Ufficio Informazione del Kurdistan in Italia e con Rete Kurdistan Italia -, ovvero «Tempo di speranza. Libertà per Abdullah Öcalan e per tutte le persone detenute politiche».

Ad affrontare la materia, appunto Zerocalcare (al secolo Michele Rech, di nascita aretina e ascendenze romane e francesi), che sul tema ha scritto diversi libri - l’ultimo dei quali è «No Sleep Till Shengal», edito da Bao Publishing, che è pure stato il fumetto più venduto in Italia nel 2022 -, allargando la questione curda ad ezidi, arabi e cristiani dell’Iraq, della Siria, della Turchia. In dialogo con il fumettista, altre esperte quali la scrittrice e giornalista de «Il Manifesto» Chiara Cruciati e la mediatrice culturale Rojbîn Berîtan, che insieme hanno curato il saggio «La montagna sola. Gli ezidi e l’autonomia democratica di Shengal» (Edizioni Alegre).

Alla Festa, stasera, si entra liberamente fino alle 20 e dopo le 23.30, mentre nell’intervallo compreso tra i due orari è prevista una sottoscrizione di (almeno) 5 euro a favore della radio.

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato