XGiornate, stasera Beppe Severgnini al Csq di Erbusco
Digitale sì, digitale no. Domanda pressante, quando ci si appresta ad entrare nella «fucina» della carta stampata. La quattordicesima edizione del Festival LeXGiornate (di cui è direttore artistico il maestro Daniele Alberti) si sta distinguendo per una grande varietà, sia nelle proposte in cartellone, sia nella scelta delle sedi. E quale luogo migliore del Centro Stampa Quotidiani di Erbusco, che stasera alle 21.15 aprirà le sue porte al pubblico della rassegna, per proseguire sul filo conduttore di quest’anno, la solidità del reale e la leggerezza del digitale?
L’ospite è azzeccato: Beppe Severgnini, uno cresciuto a pane e inchiostro, che si è fatto le ossa su un quotidiano locale, La Provincia di Cremona, diventando firma autorevole di varie testate, da Il Giornale di Montanelli a The Economist e al New York Times, dimostrando di avere l’occhio lungo anche all’avvento del web, con la creazione già nel ’98 del blog «Italians» per il Corriere della Sera.
Lo spettacolo di stasera, «Diario sentimentale di un giornalista», è tratto dall’ultimo libro dell’autore cremasco «Italiani si rimane», ed è già sold out.
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