Winx, il potere sirenix oggi al Freccia Rossa

Bloom, Flora, Stella, Tecna, Aisha e Musa: giornata per aspiranti fate, e genitori pazienti, quella di oggi al centro commerciale «Freccia Rossa» che alle 17 ospiterà, in carne, ossa e ali, le fatine più famose della tv, le Winx.
E speriamo che la combriccola magica, nata dalla fantasia di Iginio Straffi nel 2004, non si faccia seguire dal perfido Tritannus e dalle nemiche di sempre, le Trix...
Già perchè le Winx che compariranno a Brescia non sono quelle che, appena adolescenti e impreparate hanno iniziato a frequentare la scuola di Alfea, ma quelle mature che hanno acquisito il potere sirenix.
Cose da bambini?
Non proprio: le Winx sono un fenomeno mondiale, nato nel nostro Paese. Una moda iniziata 10 anni fa che non accenna a passare.
La serie «Winx Club» infatti è un cartoon realizzato dallo studio italiano Rainbow, in co-produzione con Rai Fiction, distribuita in ben 131 Paesi del mondo.
E le fatine dall’abbigliamento chic e dalle pettinature sempre all’ultimo grido hanno ispirato musical e fumetti comparendo su prodotti di merchandising, dall’abbigliamento alla cancelleria, dagli accessori agli scaffali dei negozi di giocattoli.
Un mercato, stimato in 320 milioni di euro in dieci anni,che ha quali principali finanziatori i genitori (e i nonni) dei bimbi, perlopiù femmine, dai 4 agli 8 anni.
E oggi al «Freccia Rossa» le Winx porteranno il loro spettacolo «Sirenix power»: le sei bellissime beniamine dei piccoli sognatori regaleranno magie e divertimento ovviamente negli abissi dell’Oceano. Uno spettacolo tratto dalla quinta serie del cartone «Winx Club», nel quale Bloom e compagne devono sfidare e battere il perfido Tritannus tra scogliere coralline e caverne, cercando di evitare anche le Trix, alleate con il figlio ribelle di Nettuno. Non la solita lotta bene contro male perchè il nemico è diventato malvagio a causa del- l’inquinamento.
Moderne, leziose, indipendenti e sempre glamour, con una strizzata d’occhio a Harry Potter e ai manga giapponesi: sono queste le caratteristiche che hanno lanciato le Winx nel cuore delle bimbe.
Una curiosità sul nome? È un’alterazione della parola inglese wings (ali) le cui due lettere finali sono sostituite da una x che ricorda graficamente proprio le ali .
Elisa Rossi
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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