Voice of Italy: Esther continua la scalata
Su, su e ancora più su. Sotto i riflettori della tv ma oltre le nuvole. Sopra la timidezza, le insicurezze e i brividi freddi della diretta. Esther Oluloro continua la scalata di «The Voice of Italy».
Mercoledì sera la ventitreenne bresciano-nigeriana ha passato il turno dei «Live», fase decisiva del talent di Rai 2, difendendo con le unghie un posto nel tris incoronato dal televoto e scelto tra i cinque componenti del team rock di Piero Pelù.
La botta sonora per scardinare la porta d’accesso alla puntata di mercoledì prossimo è stata anche stavolta una canzone italiana. «L’emozione non ha voce» di Adriano Celentano, in una caldissima versione black che ha messo a nudo la profondità vocale di Esther. La stessa che, ha rivelato la giovane di Cologne in un break registrato durante le prove dei giorni scorsi, «mi ha permesso di arrivare a chi mi sta vicino e soprattutto a mio padre, che mi ha conosciuta proprio attraverso la mia musica».
Prosegue anche l’avventura televisiva di suor Cristina, strepitosa sui sintetizzatori eighties di «What a feeling» dal film «Flashdance». Sulla giovane «Sister Ax» siciliana si è concentrata l’attenzione della stampa internazionale. Dagli schermi di Rai 2, Suor Cristina è infatti «rimbalzata» sulle copertine di alcuni giornali stranieri. Dal New Zealand Herald alla prima pagina del New York Times.
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